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(7 Febbraio 2011)
anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.caunapoli.org
foto: www.caunapoli.org
MERCOLEDì 9 FEBBRAIO - ore 15 - p.zzo Giusso
Espulsione, sfruttamento, disciplinamento. Le politiche di Stato nella gestione della forza-lavoro migrante
Perché il razzismo non è un dato solo culturale? Perché la questione dei migranti nel nostro paese non è solo una questione umanitaria? Com'è possibile che stati che amano definirsi democratici possano introdurre ordinamenti e linguaggi da Terzo Reich? A chi e cosa serve il razzismo? E cosa vuol dire essere antirazzisti oggi? A pochi giorni dal vergognoso Click Day, ed alla vigilia dell'apertura di nuovi C.I.E. (anche in Campania).
ne parliamo con:
Iside Gjergji - avvocato, ricercatrice in sociologia delle migrazioni, militante antirazzista, tra gli autori di "Razzismo di stato. Stati Uniti, Europa, Italia"
GIOVEDì 10 FEBBRAIO - ore 17 - p.zzo Giusso
Dire l'interdetto: le foibe tra mito e storia.
Cosa sono state davvero le foibe? Un massacro etnico? Una vendetta anti-italiana? Da ormai molti anni chiunque provi a ragionare criticamente e a cercare di verificare i dati storici sui quali si è costruito il racconto di questa tragedia, viene messo tacere. Le foibe sono un argomento tabù. E a qualsiasi lettura differente da quella ufficiale è impedito di circolare. In occasione della "giornata della memoria" per i morti nelle foibe, ci sembra necessario provare a infrangere questo divieto e ragionare su cosa siano state le foibe, ma anche di come sia stato costruito il loro "mito". Non solo per opporci al revisionismo e alla delegittimazione della resistenza partigiana, ma soprattutto per comprendere quali siano oggi i limiti posti alla libertà di ricerca e di espressione.
ne parliamo con:
prof. Giuseppe Aragno (storico)
on facebook -
la locandina -
un pò di link per approfondire
- "Chi sono gli storici delle foibe?" a cura del Cau
- "Operazione foibe a Trieste" di Caludia Cernigoi (ed. Kappa Vu)
- "Senza memoria non c'è futuro" opuscolo a cura del Cau contenente alcuni documenti che si soffermano sul significato del revisionismo storico, in particolare legato alla "questione foibe" e un'intervista alla storica Alessandra Kersevan intitolata "Foibe: revisionismo di stato ed amnesie della Repubblica"
- Chi controlla il passato controlla il futuro. Riscrittura della storia e criminalizzazione del dissenso nell'Unione Europea
- Qui due video: il primo è un'intervista alla storica A. Kersevan. Il secondo è un'anilisi della fiction rai "Il cuore nel pozzo", esempio lamapante di revisionismo storico attraverso i mass-media
Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli
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