Stato e istituzioni :: L'oppio dei popoli

L'importante è appenderlo

(9 Ottobre 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.cattolicesimo-reale.it

foto: www.cattolicesimo-reale.it

Riprendo da “cronache laiche” del 6 ottobre questa nota redazionale (La Lombardia investe in crocifissi) che ci informa su dove la Regione Lombardia (o per lo meno un partito di maggioranza) intenda appendere il crocifisso, non trascurando di accennare a dove lo ha appeso il Caimano.


2500 euro, questo è quanto stanzierà la Lombardia se il progetto di legge della Lega Nord per l’esposizione del crocifisso in tutti i locali della Regione verrà approvato dal Consiglio. La proposta nel frattempo ha avuto il placet della commissione Bilancio, che ha ratificato la spesa per l’acquisto dei simboli sacri.

Ma che buffa questa Lega Nord. Da una parte inneggia alla religione di Stato proponendo di riempire i luoghi pubblici con il simbolo del redentore; dall’altra bacchetta la Chiesa quando osa pronunciarsi contro il capo. “Pensi alla pedofilia!” ha tuonato contro Angelo Bagnasco, presidente della Cei, che giorni fa ha richiamato la politica a un maggiore ordine morale. Delle due l’una: la religione (cattolica) è pubblica o privata?

Segnaliamo comunque che per non farsi trovare impreparata, la consigliera Nicole Minetti si è fatta tatuare sul polso la scritta greca «Kirie eléison» («Signore, pietà»). Chissà se faceva parte del travestimento che secondo il Fatto quotidiano avrebbe indossato ad Arcore, quando Silvio usò il crocifisso per ben altri scopi che non quelli di ornare i locali pubblici.

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