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Operaio travolto dal Frecciarossa nel giorno della festa per il nuovo treno

(12 Aprile 2013)

FERROVIE Tragedia a Tiburtina. Napolitano incontra le tute blu a Roma

ROMA. Un operaio è morto ieri alla stazione Tiburtina di Roma, travolto da un Frecciarossa della linea che unisce la capitale a Milano. Dario Miceli, 32 anni, non era dipendente delle Ferrovie, ma della Manutencoop, una azienda del bolognese che si occupa delle pulizie all'interno dei treni Italo, i nuovi bolidi del gruppo Ntv fondato e partecipato da Luca Cordero di Montezemolo e Diego Della Valle. Il giovane, investito intorno alle 7,50, mentre attraversava i binari tra il 12 e il 13, era in servizio e indossava la tuta da lavoro, con i marchi della Ntv.
Ntv, presentando le sue condoglianze per l'accaduto, ha spiegato che «l'uomo, che non lavorava nella struttura ferroviaria in quanto Ntv non effettua alcuna attività di pulizia in loco, doveva prendere servizio a bordo del treno Italo per il consueto controllo di pulizia».
Ovviamente si dovrà accertare come sono andati i fatti (tra le ipotesi, si era fatta all'inizio anche quela del suicidio), ma l'avvenimento assume un valore quasi simbolico in quanto proprio ieri, a piazza del Popolo a Roma, era prevista una cerimonia delle Ferrovie per presentare al pubblico il nuovo Frecciarossa 1000, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. I festeggiamenti previsti per la serata sono stati annullati, ma il Capo dello Stato ha voluto comunque incontrare gli operai venuti da tutta Italia per l'evento.
Le Fs, in una nota, annunciavano il ridimensionamento della cerimonia: «In considerazione dell'investimento mortale avvenuto nella stazione di Roma Tiburtina il Presidente della Repubblica Napolitano ha confermato che la sua presenza alla cerimonia a Piazza del Popolo, relativa alla presentazione del Frecciarossa 1000, sarà strettamente funzionale al riconoscimento agli operai presenti, appartenenti alla fabbrica Bombardier di Vado Ligure e Ansaldo Breda di Pistoia, del lavoro italiano e della loro professionalità dedicata alla realizzazione di questa eccellenza italiana nel mondo. Tutti i festeggiamenti sono stati cancellati a cominciare da quello programmato nella serata».
Napolitano, arrivato a Piazza del Popolo, ha voluto quindi stringere le mani alle maestranze: «Qui ci sono operai da tutta Italia, non potevamo non essere qui, non potevamo rimandarli a casa», ha spiegato riferendosi alla necessità di presenziare comunque alla cerimonia, nonostante l'infortunio che poche ore prima aveva ucciso l'operaio a Tiburtina. «È un lutto per tutto il sistema ferroviario», ha commentato l'ad di Fs, Mauro Moretti,
Il treno Frecciarossa 1000, dedicato al corridore da poco scomparso Pietro Mennea, è stato realizzato per le Fs da AnsaldoBreda e da Bombardier. Ad accogliere il Capo dello Stato, c'erano Moretti e il presidente del gruppo Fs, Lamberto Cardia. Ma anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, l'ad di Finmeccanica Alessandro Pansa, l'ad di AnsaldoBreda Maurizio Manfellotto, il presidente e ad di Bombardier, Roberto Tazzioli. La riproduzione a grandezza naturale del Frecciarossa 1000 sarà visitabile in Piazza del Popolo fino al 16 aprile. Il primo esemplare del treno da 360 chilometri orari, con una velocità di punta di 400 km, è uscito dallo stabilimento della AnsaldoBreda di Pistoia il 26 marzo scorso.

Antonio Sciotto, il manifesto

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