">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

85, evviva!

85, evviva!

(13 Agosto 2011) Enzo Apicella
Fidel Castro compie 85 anni

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

APPUNTAMENTI
(Imperialismo e guerra)

SITI WEB
(Imperialismo e guerra)

07/10 - ACCUSATO IL GENERALE FREDY PADILLA DE LEÓN, AMBASCIATORE IN AUSTRIA, PER CRIMINI DI LESA UMANITA'

(9 Ottobre 2013)

fredypa






Il Centro Europeo per la Costituzionalità e i Diritti Umani, ECCHR, ha pubblicato a Vienna, Austria, un dossier sull’ex comandante delle Forze Militari colombiane, generale Fredy Padilla de León, segnalandolo come presunto responsabile di crimini di guerra e di lesa umanità.
Designato come ambasciatore in Austria dall’ex presidente e narcoparamilitare Álvaro Uribe Vélez nell’agosto del 2010, pochi giorni prima di consegnare la presidenza al suo successore “Jena” Santos, il generale Fredy Padilla -si legge nel documento- “è sospettato di essere penalmente responsabile di estesi crimini internazionali commessi contro la popolazione civile, in particolare nel contesto delle esecuzioni extragiudiziali nello scandalo dei ‘falsi positivi’ ”.
Il criminale colombiano, comandante generale delle forze militari colombiane dal 2006 al 2010, è accusato anche di numerosi crimini contro sindacalisti e difensori dei diritti umani, nonché responsabile del massacro paramilitare di Caño Jabón del 4 maggio 1998 (allora era comandante della VII brigata dell’Esercito) in cui vennero trucidati 20 civili inermi.
L’organismo internazionale ha sollecitato il governo austriaco a dichiarare il bandito del regime colombiano come persona non grata, ritirandogli conseguentemente lo status diplomatico e l’immunità di cui gode. Quasi contemporaneamente anche l’ambasciatore colombiano in Russia, Rafael Francisco Amador Campos, ha dovuto abbandonare la sua legazione perché accusato di molestie sessuali ai danni di minorenni.
Non è la prima volta che la diplomazia colombiana piazza squallidi personaggi, assassini e criminali di guerra in ruoli funzionali al maquillage estero del regime terrorista colombiano. Basta ricordare l’ex ambasciatore in Italia Sabas Pretelt De La Vega , corruttore e compare del narcoparamilitare Uribe, o l'ex console a Milano Jorge Noguera, finito poi in carcere per paramilitarismo. Ogni giorno che passa l’abominevole regime oligarchico colombiano perde pezzi e credibilità anche a livello internazionale.

Associazione Nazionale Nuova Colombia

10920