">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Detroit bankrupt city

Detroit bankrupt city

(19 Luglio 2013) Enzo Apicella
Detroit è fallita, rischio di migliaia di licenziamenti e di tagli alle pensioni municipali

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Senza casa mai più!)

Roma: i forti militari come bene comune

(11 Novembre 2013)

Iniziativa svoltasi sabato 9 novembre alle ore 10, dentro il Forte Trionfale. Volantino dell’Unione Inquilini, con adesione.

I FORTI MILITARI SONO UN BENE COMUNE CHE SIANO DESTINATI A SERVIZI, CULTURA,VERDE E CASE POPOLARI

E' da molti anni che le associazioni ambientaliste, i comitati territoriali, gli urbanisti, le forze politiche e sociali della sinistra e del centrosinistra e noi dell'Unione Inquilini siamo impegnati affinchè i FORTI MILITARI, di proprietà dello Stato, vengano utilizzati per i beni comuni della città di Roma.I forti costruiti all'interno della città come stumento di controllo e repressione delle popolazioni locali non hanno piu' ruolo di esistere; è possibile costruire dei PROGETTI PARTECIPATI, che individuino le esigenze del territorio, permettendo con finanziamenti straordinari di realizzarli nei modi e nei tempi giusti. Diciamo subito che i forti, devono rimanere pubblici, il coinvolgimento dei privati e o sponsor deve essere subordinato ad una proposta di recupero e di ristrutturazione che guardi al bene comune della città. Sara' a nostro avviso importante che, con il coinvolgimento del Comune e della Regione Lazio si cerchino nuovi finanziamenti dall'Unione Europea ;su questo sarebbe importante che si formasse al più presto un gruppo operativo. Riteniamo importante che nella gran parte dei Forti militari, vengano individuate delle aree dove sia possibile costruire piccole porzioni di case popolari e o andando a recuperare immobili già esistenti atti all'uso abitativo. Questa esigenza delle case popolari nasce dalla gravissima EMERGENZA ABITATIVA, che coinvolge decine di migliaia di famiglie romane, a cui si deve dare una risposta anche utilizzando l'opportunità dei forti militari. Non ha senso costruire CASE POPOLARI fuori dalla città, senza servizi, con la difficoltà della mobilità e distruggendo l'agro romano.

Riteniamo che case popolari si possano collocare in tutti i forti, eccetto quello di Boccea, che per il tipo di manufatto e l'alta densità di popolazione non permette questa proposta.

Anche per questo siamo interno alla lotta per l'utilizzo dei forti militari; nei nostri incontri con il governo e con le varie amministrazioni in tutta l'Italia è una delle nostre richieste costanti. Crediamo che sarebbe importante costruire un ''Coordinamento Nazionale dei comitati per l'acquisizione pubblica dei forti militari''; al pari della positiva esperienza di coordinamento dei comitati e associazioni di Roma ;su questo siamo disponibili ad un lavoro comune.

COSTRUIRE BUONI PROGETTI SOCIALI SUI FORTI MILITARI,SIGNIFICA COSTRUIRE LA CITTA' FUTURA CHE VOGLIAMO.

UNIONE INQUILINI DI ROMA

5720