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La velocità è un male!

(20 Gennaio 2014)

Molti lodano la velocità che Renzi ha impresso alla politica italiana senza rendersi conto che è una velocità interna ad un immobile palude, qualcosa che gira verticosamente facendo un mulinello in acque stagnanti e fetide che invece andrebbero rinnovate. La velocità non è un pregio perchè le decisioni rapide semplificano e riducono al minimo il procedimento e la democrazia è essenzialmente procedimento. Anche l'idea vecchissima che ha sposato di sostituire il Senato con il caravanserraglio dei sottopancia oligarchetti delle regioni risponde a questo criterio di velocità che vuole una sola camera che abbia potere "decisionali".
Bisognerebbe tornare a tempi lenti e se necessario storici della politica. Tempi che ci diano il tempo di riflettere e di formulare le decisioni più opportune.
Io non credo nella democrazia borghese perchè è ingannevole e falsa. In Italia poi siamo già molto oltre siamo nella fase finale della Signoria dopo avere attraversato quella della Oligarchia. Penso che si possa creare un sistema diverso, comunistico, in cui le decisioni vengano assunte secondo il procedimento del "centralismo democratico" che era sicuramente mille volte più "democratico" delle primarie e di un Partito come il PD passivizzato dal suo Padrone pro-tempore che impone con la frusta i suoi tempi.

Pietro Ancona