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(30 Giugno 2014)
Lo scorso venerdì, un giovane Compagno antifascista del Mamiani è stato vigliaccamente aggredito, in tre contro uno, da un manipolo di fascisti.
Le modalità infami e “tipiche” dell’imboscata, qualificano questi “signori” per quello che sono: un nemico meschino e feroce, irrilevante sul piano politico (con percentuali elettorali dello “zero virgola qualcosa”) e capace di segnalarsi solo con gesti di vigliaccheria teppista.
L’estrema destra romana, da sempre a difesa del Potere, sta cercando di carpire una legittimazione sociale che non ha e che non avrà mai: Roma, la città ribelle che nel 1943 seppe levarsi in armi contro i macellai nazisti e i loro servetti mussoliniani, saprà come sempre respingere al mittente le viscide “avances” di questi delinquenti.
La Casa del Popolo Giuseppe Tanas, a nome degli antifascisti e della antifasciste di Primavalle, esprime la sua più fraterna solidarietà al giovane Compagno aggredito.
CONTRO IL FASCISMO DI IERI E DI OGGI,
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
CdP Giuseppe Tanas
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