">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

La primavera americana

La primavera americana

(3 Ottobre 2011) Enzo Apicella
A New York la polizia interviene contro i manifestanti che protestano contro il capitalismo finanziario e la manovra "anticrisi". Settecento arresti

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Senza casa mai più!)

Bologna, riparte la mobilitazione per il diritto all'abitare

Martedì 26 agosto ore 10:00 Presidio sotto Palazzo D’Accursio Bologna
Per il Diritto all'Abitare

(22 Agosto 2014)

Bologna – venerdì, 22 agosto 2014

bolognariparte

Dopo anni di lotte, di blocchi degli sfratti, di occupazioni, di denunce, di condanne, di sgomberi, di incontri con le istituzioni troppo spesso sorde di fronte all'emergenza abitativa che la crisi ha ampliato e reso strutturale;
ora, anche all'interno della Giunta comunale bolognese, c'è chi sostiene che la requisizione di immobili pubblici sfitti , per adibirli ad uso abitativo, è una soluzione attuabile.
L'esponenziale aumento degli sfratti , saranno 2000 a partire dall'autunno, in una città dove la crisi economica picchia duro come in altre parti del Paese e che ogni giorno perde posti di lavoro e pezzi di welfare a favore degli interessi privati, obbligano tutti al confronto per la ricerca di soluzioni non più rinviabili.
La necessità del blocco degli sfratti, della requisizione degli alloggi sfitti, della legalizzazione delle occupazioni abitative, quali soluzioni dell'emergenza abitativa; dovrebbero obbligare anche quella parte della Giunta comunale che non le considera più un tabù, a battersi contro il decreto reazionario del governo Renzi che toglie a chi occupa, per necessità, la residenza, l'acqua e la luce e che si accanisce contro chi una casa non ce l'ha.

Con il presidio del 26 agosto riparte una mobilitazione che mette al centro la difesa del bene pubblico, perchè lasciare immobili pubblici, pagati con i soldi di tutti noi, sfitti a marcire , in balia del degrado e dei topi, è una vergogna.
Se non ci sentiranno saremo orgogliosi custodi di altri immobili, oltre agli attuali, insieme a centinaia di famiglie che oggi soffrono anche a causa dell'ottusità politica di chi non si vuole "sporcare le mani" con le necessità a cui devono fare fronte questi settori della popolazione per avere una vita dignitosa.
Per questo il 26 agosto 2014 il presidio si terrà in Piazza Maggiore sotto il palazzo di tutti i cittadini bolognesi in contemporanea con la riunione di giunta comunale.
Saremo in Piazza per dire no a tutti gli sfratti, chiedendo la moratoria di tutti gli sfratti incolpevoli, no a gli sgomberi di chi ha trovato soluzioni che i politici non danno, per dire no alla svendita dello stato sociale e di beni pubblici , per la requisizione degli immobili sfitti pubblici per adibirli ad uso abitativo.
Per difendere le Occupazioni (le Ex Scuole Ferrari, la Casa occupata Nelson Mandela , Centro di Accoglienza Occupato Lampedusa ) aggredite dal Reazionario Piano Renzi-Lupi, che tenacemente resistono e difendono la loro "casa".

Diamo appuntamento a tutti il 26 agosto 2014 alle ore 10:00 in piazza maggiore
sotto palazzo d'accursio

ASIA/USB BOLOGNA
FEDERAZIONE USB BOLOGNA

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Senza casa mai più!»

Ultime notizie dell'autore «USB Unione Sindacale di Base»

5330