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Case popolari, no alla vendita all'asta, venerdi 21 novembre manifestazione regione Lazio

(20 Novembre 2014)

Domani venerdì 21 novembre 2014 ore 10 manifestazione sotto la sede della Regione Lazio in Piazza Odoacre da Pordenone. " Chiederemo alla Regione Lazio di intervenire sul Governo per il ritiro del decreto interministeriale che prevede la vendita all'asta delle case popolari, sul quale lo scorso 16 ottobre la conferenza unificata ha sancito l'intesa. La manifestazione di venerdi 21 novembre è la sintesi di decine di assemblee, cortei municipali e petizioni promosse dall'Unione Inquilini che hanno coinvolto migliaia di assegnatari.

Domani, venerdi 21 novembre dalle ore 10 centinaia e centinaia di assegnatari delle case popolari e comunali di Roma, manifesteranno sotto la sede della Regione Lazio in Piazza Odoacre da Pordenone. La manifestazione segue le decine di assemblee svolte nei quartieri popolari di Roma ad esempio, Primavalle, Spinaceto, Monteverde, Villaggio Breda, Tiburtino terzo etc, contro la vendita all'asta delle case popolari prevista da un decreto attuativo sul quale hanno sancito l'intesa lo scorso 16 ottobre in sede di conferenza unificata, governo, regioni e comuni. Si tratta di un decreto attuativo figlio dell'articolo 3 della legge 80 del 2014, un decreto socialmente folle che va semplicemente ritirato. Le lotte e le mobilitazioni che si sono svolte a Roma e in tutta Italia promosse dall'Unione Inquilini finora hanno rallentato l'iter di firma da parte del Ministro Lupi che in una intervista al Corriere della Sera del 2 novembre affermava che il giorno dopo lo avrebbe firmato,proprio a seguito dell'intesa avvenuta in conferenza unificata. Quel decreto, proprio grazie alle lotte e alle mobilitazioni vaste e popolari promosse dall'Unione Inquilini, è stato per il momento stoppato anzi sullo stesso a detta del Ministero delle infrastrutture si è riaperta la discussione. Manifesteremo domani sotto la sede della Regione Lazio per chiedere la stessa cosa che ha fatto già la Regione Campania che con una mozione del Consiglio regionale ha impegnato il Presidente della Regione Campania a chiedere al Governo la modifica del decreto e la soppressione della previsione della vendita all'asta. Ci attendiamo da Zingaretti e da tutta la Giunta regionale che domani ci comunichino la stessa decisione. Intanto da tanti quartieri di roma si stanno organizzando pulman, auto, e tanti altri modi per far si che centinaia e centinaia di assegnatari partecipino alla manifestazione.

Massimo Pasquini, Segreteria Unione Inquilini di Roma e del Lazio