Capitale e lavoro :: Senza casa mai più!

Roma, 3 aprile: conferenza stampa davanti alla struttura di via Amarilli

100 persone rimaste per strada nel V Municipio

(2 Aprile 2015)

Nella struttura che accoglieva 100 persone, di queste 50 bambini/e, cinque giorni fa è avvenuto 'un corto circuito elettrico', le cui cause sono ancora tutte da accertare, che ha costretto le famiglie in assistenza alloggiativa ad uscire dall'immobile di via Amarilli.

E' strano che questi corto circuiti avvengano sempre in prossimità' del rinnovo del contratto; un mese prima, guarda caso e non è la prima volta.

Le famiglie - marocchine e Rom - non vogliono essere divise e da alcuni giorni "soggiornano" all'addiaccio, per strada davanti all'ex centro di accoglienza.

Le famiglie chiedono di non essere spostate, perché la scolarizzazione - continuativa e partecipata-coinvolge 30 bambini/e ,ed è giusto non far perdere loro l'anno scolastico.

Come Unione Inquilini,sentiti i senza casa, casa riteniamo importante che le famiglie non vengano divise e contestualmente sia verificata, la possibilità per le famiglie di autoristrutturare l'immomobile danneggiato. Infatti tra le famiglie ora sfollate dall'immobile di via Amarilli vi sono molti elettricisti e operai.

Rivolgiamo un appello al comune di Roma affinché, in alternativa sia individuato un immobile -da utilizzare temporaneamente - tra i molti che detiene non utilizzati - , per portare le famiglie in un posto più riparato, fino alla ricollocazione nella struttura recuperata di via Amarilli.

Si chiede, altresì, che il catering che viene loro portato, sia trasformato nella possibilità per loro di cucinarsi il cibo .

Sulla situazione delle famiglie e sulle proposte per superare questa emergenza è convocata una conferenza stampa alle ore 12. di venerdì 3 aprile 2015 davanti alla struttura di via Amarilli,in cui verranno spiegate ed illustrate le ragioni e le proposte delle famiglie in assistenza alloggiativa.

Sono stati invitate le istituzioni e i rappresentanti delle forze politiche e sociali.

Rudy Colongo,del direttivo dell'Unione Inquilini di Roma