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(25 Gennaio 2012) Enzo Apicella

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Moody's e Fitch e Civati

(7 Maggio 2015)

civati

Le agenzie di rating dell'Impero Moody's e Fitch con tempestività hanno approvato quasi all'unisono con Mattarella l'italicum che Renzi ha imposto ad un partito ed un parlamento recalcitranti e poco convinti. E' straordinario che le Agenzie di rating si mobilitano per l'approvazione non di un bilancio o di una legge che incide nell'economia ma di una legge elettorale che è un affare interno o dovrebbe esserlo dell'Italia.
Se ce ne fosse stato bisogno questa approvazione è un segnale di grande e convinta approvazione dei vertici del sistema capitalistico delle scelte politiche che vengono imposte all'Italia da un personaggio che banche di Wall Street e della City e poteri forti italiani hanno portato al governo pur senza passare da regolari elezioni con l'aiuto di Napolitano. Il quale, poco prima di dimettersi da Capo dello Stato, aveva trovato il tempo di nominare Commendatore della Repubblica il capo della cordata e grande finanziatore di Matteo Renzi Davide Serra personaggio che risiede a Londra dove fa il banchiere e controlla il governo italiano indirizzandolo verso le scelte ideologiche ed economiche che meglio si attagliano al sistema liberista,.
L'approvazione delle banche e delle multinazionali occidentali è stata contrappuntata dalla solitaria protesta di Giuseppe Civati che a suo tempo era stato competitor di Renzi alle primarie assieme a Cuperlo.Civati è uscito dal PD perchè la sua sensibilità non dico di compagno ma di democratico è stata troppo offesa dalla prepotenza anzi dalla violenza di Renzi il quale si sente forte fortissimo del fatto di essere manutengolo italiano del potere occidentale. Un manutengolo al quale Obama non ha ritenuto di comunicare la morte del palermitano Lo Porto per mano non della resistenza islamica ma amerikana. Un drone che lo ha trattato alla stregua di "danno collaterale".
L'uscita di Civati oggi viene registrata con animo malevolo dai massmedia italiani da un giornalismo al servizio del Regime. Pennivendoli maramaldi provano a sfottere e mettere in cattiva luce Civati a farlo passare per uno stolido che non capisce la politica insomma a descriverlo come un "perdente" e certo non un politico al quale affidarsi. Meglio essere perdente come Civati che protesta contro lo sfascio della Costituzione che vincente con Renzi che sta introducendo in Italia il modello di società americana asolidale falsamente meritocratica e censuaria!!! Nonostante il grande dissenso espresso dallo sciopero della Scuola, si marcia verso l'umiliazione della figura giuridica e del ruolo degli insegnanti e verso poteri eccessivi dei presidi che a loro libito sceglieranno insegnanti a prescidere dal loro punteggio e dai loro diritti.
Ma l'americanizzazione dell'Italia è più difficile da realizzarsi di quanto Renzi ed i suoi ispiratori pensano. L'Italia ha bisogno di ritrovare l'equilibrio sociale che gli ha permesso di andare avanti per settanta anni e non della rottura totale di questo equilibrio. L'insuccesso dello Expo di Milano dovrebbe fare riflettere. Non si possono condannare gli italiani a mangiare le porcherie che ci passano le multinazionali. Non si possono condannare i nostri giovani ad andare a fare gli schiavi in Australia a 3 euro l'ora, per raccogliere patate anche se hanno una laurea. La società del censo e della diseguaglianza assoluta made in USA non sarà facilmente perseguibile in Italia. Solo le società senza storia incolte e tecniche come quella americana possono essere giungle assolute dell'individualismo. Il fatto che ci siano persone che guadagnano miliardi mentre moltissime altre soffrono la fame e gli stenti non è segno di libertà e di civiltà e non durerà a lungo.

Pietro Ancona

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