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IL SISTEMA CAPITALISTICO STA UCCIDENDO
ESSERI UMANI E NATURA

(26 Gennaio 2016)

Dal n. 37 di "Alternativa di Classe"

inceneritore

Secondo le rivelazioni dell'ISTAT, nei primi otto mesi del 2015 si è riscontrato un aumento della mortalità in Italia. Sono morte 45000 persone, con un incremento dell'11,5% rispetto al 2014. Per riscontrare un simile aumento di mortalità nel nostro Paese bisogna risalire al 1943, e prima ancora alla guerra del 1915 -1918.
I politicanti dei Paesi imperialisti sono finanziati da gruppi economici. Le multinazionali e i governi borghesi si muovono contro la salute umana, contro l'ambiente e per la guerra. I politici borghesi decidono che è meglio privatizzare la sanità, che è meglio potenziare il commercio delle armi ed aumentare le spese militari. Non ci libereremo della dittatura capitalistica senza lotta di classe, senza prendere coscienza della nostra condizione di sudditi e senza capire che il politico di destra o di "sinistra" è un servo e/o un venduto, e che il potere capitalistico sta uccidendo esseri umani e natura.
La politica tradizionale è subalterna al modo di produzione capitalistico e cerca di non disturbare, nella sostanza, gli inquinatori: i padroni. Questi, oltre a comprare la forza-lavoro a prezzi sempre più bassi, decidono della vita, della salute, e spesso della morte di moltissime persone, lasciando a pochi valorosi magistrati il compito di cercare di fermare questa logica criminosa. Importante è la recente sentenza di condanna del Tribunale di Belluno contro gli imputati della TURBO SPA di Pieve d'Alpago (BL) per lesioni colpose gravi di un lavoratore esposto all'amianto, causa le placche pleuriche a lui riscontrate.
Il Governo Renzi è disinteressato alla salute dei cittadini. Nonostante l'Associazione AIRTUM, non sempre esiste un Registro dei tumori, che consentirebbe di avere un quadro certo del rapporto tra territorio, inquinamento e incidenza delle patologie tumorali; questi dati, invece, sono indispensabili ai magistrati per procedere penalmente contro gli inquinatori. Le grandi città italiane sono ormai diventate invivibili per lo smog; i politici borghesi cercano di illudere i cittadini che con il blocco del traffico si lava l'aria da ogni impurità.
Ma il problema è il modo di produzione capitalistico, da cui derivano il cambiamento climatico e la responsabilità storica del riscaldamento globale. I governi borghesi fanno credere ai cittadini che il cambiamento climatico sia un problema secondario. Invece il cambiamento climatico è violenza. E' una violenza lenta, come quando l'innalzamento del livello dei mari cancella un pò alla volta interi paesi... ma in altri casi è terribilmente veloce, per esempio quando gli uragani uccidono migliaia di persone in pochissimo tempo. E' una violenza così enorme inflitta ad antiche culture, vite attuali e future, che non esiste parola in grado di contenere tutta la sua mostruosità.
I governi borghesi e le aziende multinazionali negano, di fatto, il valore di tutte le forme di vita della Terra. Il Governo Renzi ha incrementato per legge l'incenerimento dei rifiuti: altri nove in otto regioni. Il governo ha deciso d'imperio che incenerire è meglio che arrivare a differenziare fino in fondo al ciclo. Dopo che le sostanze inquinanti provenienti da un impianto di incenerimento si disperdono nell'aria, le persone vicine all'impianto potrebbero essere esposte direttamente attraverso l'inalazione o indirettamente attraverso il consumo di cibo o d'acqua contaminati a seguito della deposizione sul suolo, sulla vegetazione o nell'acqua, dei composti immessi in atmosfera. Per i metalli e le altre sostanze inquinanti, che persistono nell'ambiente, gli effetti potenziali possono estendersi oltre l'area vicina all'inceneritore. Infatti i composti persistenti possono essere trasportati lontano dalla fonte di emissione, attraverso differenti trasformazioni chimiche e fisiche, e passano diverse volte attraverso il suolo, l'acqua ed il cibo.
La gestione dei rifiuti urbani ed industriali è un grosso problema in tutti i Paesi capitalistici. Gli inceneritori (anche se chiamati “termovalorizzatori”) sono impianti pericolosi per il loro impatto sull'ambiente e sulla salute umana. Emettono numerose sostanze tossiche in atmosfera e producono cenere ed altri residui. Gli inceneritori rilasciano composti inquinanti in atmosfera sia attraverso i gas di ciminiera, che nelle stesse ceneri ed in altri residui... Alcune sostanze sono cancerogene, mentre altre sono classificate come distruttrici del sistema endocrino. Il sistema endocrino gestisce il funzionamento dell'organismo umano.
Negli ultimi anni nel nostro Paese si sta concedendo a gruppi privati la gestione di ospedali pubblici. Ciò comporta un onere che va ad abbattersi sulle spalle delle famiglie proletarie, che, via via che i poli ospedalieri vengono privatizzati, perdono il diritto alle cure mediche e sono chiamate a spendere soldi che non hanno, nel momento in cui la salute viene a mancare. A Roma i privati si sono appropriati di ospedali pubblici importanti, come il San Carlo di Nancy.
La salute dei cittadini non conta niente, contano i profitti. Il nostro Sistema Sanitario è uno dei più corrotti d'Europa. Il Governo Renzi permette alla corruzione di dilagare, taglia in maniera lineare i fondi destinati alla salute. Opera un taglio netto a 208 attività diagnostiche, fra cui la TAC, la Risonanza magnetica ed analisi, come ad esempio il Colesterolo, che fino a pochi mesi fa erano disponibili in modalità garantita. Viene, in pratica, negato il diritto a prevenire le malattie od a monitorare quelle esistenti attraverso gli esami diagnostici. L'antico criterio per cui "prevenire è meglio che curare" viene distrutto dalle scelte del Governo Renzi, che toglie l'imposta sulla prima casa con i proventi derivanti dai tagli al Sistema Sanitario Nazionale. I PROLETARI, cioè, NON HANNO DIRITTO ALLA SALUTE E ALLA VITA.
C'è soltanto da percorrere la strada della lotta di classe, che porti alla liberazione dalla dittatura capitalistica. In Italia si continua a morire da lavoro e da inquinamento. Si deve lottare per affermare il primato della vita dei lavoratori, contro un Governo che è tutto concentrato a difendere i profitti dei padroni. Dopo tante battaglie e tanti lavoratori uccisi dal killer amianto, dobbiamo constatare che l'intero sistema industriale italiano produce migliaia di morti sul lavoro, migliaia di morti per malattie professionali e milioni di infortuni ogni anno.
In alcune occasioni le avanguardie proletarie, contando solo sulle proprie forze e sulla partecipazione di pochi altri compagni, hanno saputo rompere il muro d'omertà e le complicità che tutte le istituzioni (Confindustria, governi e partiti, fino alle burocrazie sindacali) hanno costruito in questi anni contro le lotte dei lavoratori.
Non esistono istituzioni neutrali in una società capitalistica, che vive e prospera mettendo il profitto prima degli esseri umani. Compito storico del proletariato è quello di lavorare per demolire il dominio di classe. Il nostro giornale vuole essere dentro alle lotte più avanzate, ed è impegnato a studiare la situazione sociale italiana e internazionale. Noi troviamo nell'analisi della realtà e nella lotta di classe i motivi della nostra azione politica e della nostra opera rivoluzionaria.

Alternativa di Classe

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