">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Fiat: lacrime e sangue

Fiat: lacrime e sangue

(14 Agosto 2010) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

Capitale e lavoro:: Altre notizie

INCENDIO SAN CAMILLO: EVITATA UNA STRAGE, NECESSARIO POTENZIARE LE MISURE DI SICUREZZA

(3 Maggio 2016)

di nuovo usb

L’USB Sanità del San Camillo di Roma, esprimendo profondo cordoglio per il paziente deceduto a causa dell’incendio sviluppatosi durante la notte fra il 30 aprile ed il primo maggio scorso, intende richiamare l’attenzione sulla necessità di potenziare le misure di sicurezza all’interno dell’Ospedale romano.

Il fatto che la squadra interna di servizio antincendio sia intervenuta tempestivamente ed applicando in modo ineccepibile tutte le procedure necessarie, come riconosciuto sia dai Vigili del Fuoco che dal Ministro Lorenzin, non deve far abbassare la guardia.

L’USB evidenzia infatti come all’interno di una delle più vaste aree ospedaliere della capitale, che comprende sia la struttura del San Camillo sia del Forlanini, manchi una centralina unica di segnalazione degli incendi posta nei locali della squadra antincendio aziendale, che attualmente viene avvertita solo tramite segnalazione telefonica come peraltro avvenuto nel recente incendio.

La squadra antincendio aziendale svolge regolarmente il suo servizio di sorveglianza nelle 24 ore, verificando ad ogni inizio turno tutte le situazioni di pericolosità e provvedendo a segnalarle puntualmente e periodicamente al Dipartimento di Ingegneria Sanitaria del San Camillo.

Tuttavia dopo le segnalazioni, che fra l’altro riguardano il malfunzionamento di dispositivi come, ad esempio, la situazione di alcune porte Rei (porte tagliafuoco) dei reparti, non viene posto rimedio alle problematiche.

L’USB Sanità chiede dunque che la squadra aziendale venga posta in condizioni lavorare al meglio delle proprie possibilità, in modo da intervenire prontamente per scongiurare che si verifichino nuove tragedie.


Roma, 3 maggio 2016

Ufficio Stampa USB

3838