Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Solidarietà agli operai della Comes

(22 Ottobre 2016)

Il Partito Comunista dei Lavoratori esprime la propria solidarietà militante ai lavoratori della Comes e alla loro radicale lotta che dal 14 ottobre bloccano gli accessi al petrolchimico siracusano.
La Comes era una ditta che lavorava all’interno dello stabilimento Lukoil, oramai di proprietà russa, occupandosi di manutenzione degli impianti. La crisi della Comes è iniziata quando Lukoil ha dichiarato di volere ridurre il personale dalle 156 unità a 60, la proprietà della Comes, a quel punto, ha messo la società in liquidazione.
La radicale lotta messa in atto dagli operai dimostra che è radicale l'insofferenza prodotta da continui infortuni sul lavoro, mancati pagamenti , malattie provocate dall'inquinamento ambientale, i blocchi dei lavoratori Comes in lotta per il lavoro proseguono nell'indifferenza dei partiti locali sia di centro destra che di centro sinistra, tutti impegnati a fare finta di farsi la guerra ma poi tutti d'accordo nello schierarsi con Confindustria e i padroni.
La lotta è dura ma non sembra fare paura ai lavoratori nonostante gli inganni di Confindustria e le calunnie di Lukoil che attacca gli operai definendo la loro protesta come "illegale" quando di illegale, secondo noi del partito comunista dei lavoratori , ci sono i licenziamenti, i mancati pagamenti e l'inquinamento ambientale.
La posizione del PCL è chiara. Non solo va sostenuta senza riserve, e senza retromarce, la occupazione della fabbrica. Ma questa scelta di lotta può e deve essere estesa a centinaia di altre situazioni analoghe. La generalizzazione dell'occupazione delle aziende che licenziano, che dismettono, che attaccano la occupazione e i diritti sindacali, deve diventare uno dei motori della mobilitazione straordinaria d'Autunno contro governo e padronato.


21 Ottobre 2016

Partito Comunista dei Lavoratori - Siracusa