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Quale futuro per i Centri per l'impiego dell'Umbria?

La Regione batta un colpo

(19 Marzo 2017)

Regione Umbria

L’Unione Sindacale di Base denuncia l’immobilismo della Regione dell’Umbria per quanto attiene le problematiche dei Centri per l’Impiego, strutture che erogano servizi per il lavoro e politiche attive e che necessitano di percorsi riorganizzativi certi.

Non è più rinviabile una pronta presa in carico da parte della Regione delle pesanti problematiche di questi importanti servizi strategici per i territori e per i cittadini.

Le criticità sofferte dai Cpi di Terni e Perugia vanno dall’insufficienza degli organici, alla necessità di superare lo scandalo di un forte precariato storico ultradecennale, alla necessità del potenziamento e rafforzamento di investimenti strutturali, necessari per garantire la certezza dei servizi pubblici per il lavoro. Tutte problematiche che vanno immediatamente affrontate e risolte.

La Regione deve assumersi la responsabilità politica ed organizzativa del funzionamento e sostenibilità di questi servizi regionali, tramite il superamento della fallimentare gestione in “avvalimento” attivata con le due Province di Perugia e Terni e l’avvio immediato e concreto del percorso per la definizione dell’Agenzia Regionale.

Si ricorda che tutto il personale dei Cpi risulta ancora iscritto nel c.d. “portale della mobilità” e che, quindi, il percorso del Protocollo regionale sottoscritto con le parti sociali con l’obiettivo “esuberi zero” non ha trovato ancora la sua piena attuazione e definizione, nonostante i proclami dell’Assessore Antonio Bartolini.

L’USB ha chiesto la riapertura del Tavolo Regionale della Governance che ha regolato tutto il processo di riorganizzazione delle funzioni amministrative regionali, scaturito dalla applicazione della Legge Delrio.

Riteniamo essere quello il luogo deputato e legittimo di discussione e confronto, affinché questi importanti servizi, possano uscire dal “limbo” nel quale sono stati posti da scelte miopi, più attente alle trattative sulle risorse con il Governo nazionale che alle esigenze del territorio regionale e delle fasce più deboli e svantaggiate della cittadinanza.

Perugia, 15 marzo 2017

La Federazione Umbra Unione Sindacale di Base

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