">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Fiat voluntas Pomigliani

Fiat voluntas Pomigliani

(19 Giugno 2010) Enzo Apicella
A Pomigliano ci si prepara al referendum truffa che dovrebbe sancire il ricatto padronale

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

Capitale e lavoro:: Altre notizie

IRCCS SAN MARTINO: I LAVORATORI CHIEDONO DELLE RISPOSTE!

(14 Aprile 2017)

san martino genova

I lavoratori, Infermieri e O.S.S. del Monoblocco 10° p. Levante, sono impegnati da diversi mesi affinché si risolva una condizione di estremo disagio per gli operatori e di rischio elevato per i pazienti. La situazione è stata denunciata ai vari livelli dirigenziali, riportando lamentele da parte dei pazienti e dei parenti, ed è stata riconosciuta dagli stessi al limite della decenza. Oggi, educati da una lunga serie d’incontri infruttuosi con l’amministrazione, e dopo aver bussato invano a tutte le porte del Palazzo, abbiamo deciso di intervenire a margine di un consesso scientifico al CBA che vedeva la presenza di gran parte della dirigenza. Questa forzatura ci è stata imposta perché nelle interlocuzioni precedenti vi era sempre stato un rimando a livelli di responsabilità diverse.

E’ stata colta l’occasione per avere un incontro corale. Dopo aver ascoltato dai colleghi del reparto la descrizione delle difficoltà lavorative, agli stessi sono state mosse accuse di “scarso rispetto” quasi avessimo violato la solennità del momento. Come sempre questo rimando alla forma serve a deviare dalla sostanza. Abbiamo voluto con la nostra “irruzione” in un consesso scientifico richiamare un principio fondante della medicina.

Cosi nel giuramento d’Ippocrate: “Giuro per Apollo medico e Asclepio e Igea...” dove Igea sta per igiene che nelle condizioni date non possiamo assicurare. In senso lato questo è stato un nostro contributo al dibattito scientifico. Forti di questa cultura vorremmo poterla tradurre nelle cure quotidiane. Se proprio c’è da rilevare un aspetto formale, ricordiamo che in uno dei tanti incontri (infruttuosi) il direttore del personale, seduta stante aveva promesso di promuovere un incontro tra i lavoratori, il responsabile del DAPS e la coordinatrice d’Area. Incontro mai avvenuto.

In successive interlocuzioni con i vari responsabili si è poi appurato come non fossero mai state date direttive in merito. Nell’incontro odierno al CBA, i responsabili DAPS non hanno saputo ripetere altro che i livelli d’organico sono quelli stabiliti. Come a dire che anche se la realtà assistenziale ha raggiunto livelli d’allarme, sulla carta tutti gli “adempimenti” sono stati fatti. Tanto peggio per la realtà? Se il quadro descritto non rientra negli schemi predefiniti siamo però noi e i nostri pazienti ad essere sacrificati! Abbiamo a fine incontro invitato i responsabili DAPS a riferire ai superiori le nostre istanze con la promessa che la platealità del nostro intervento avrà dei seguiti se continuerà la loro insensibilità all’ascolto.

Genova 06/04/2017

S.I. COBAS IRCCS SAN MARTINO GENOVA

4579