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Un fil di fumo

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ROMA, LA CHIUSURA DEL PIT “Via NAZIONALE” SLITTA AL PRIMO OTTOBRE

RESOCONTO INCONTRO SINDACALE SOC. ZETEMA E RAPPRESENTANZE SINDACALI SU AREA TURISMO 19/6/2018

(23 Giugno 2018)

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Care/i colleghe/I in data 19/6 si è tenuto un tavolo inerente l’Area Turismo.

Cominciamo con una buona notizia: la chiusura del PIT di via Nazionale è slittata dal 30/6 p.v. al Primo ottobre... Sembra, infatti, che l'Amministrazione abbia recepito alcune delle richieste che erano state presentate da tutte le sigle al tavolo di dare più tempo (e informazioni chiare) a quei lavoratori che si offrissero per il nuovo servizio da svolgere, cambiando anche sede...Rispetto le modalità con cui farlo ci saranno altri tavoli, ma tutti abbiamo chiarito che il primo passo si basa sulla “volontarietà”.

Come RSU/USI (e solo io, per l’USI) ho chiesto se esistessero già dei pareri delle commissioni competenti relativi a questi cambiamenti, visto che sono delle variazioni del contratto di servizio che impattano anche sull'organizzazione del lavoro dei nostri dipendenti...e, nel caso non ci fossero, se l'Azienda (e le sigle al tavolo) non ritenessero opportuno chiederle invece che correre dietro ai desiderata del singolo elemento (sia che arrivino da un direttore di Dipartimento, sia arrivino da assessori). L'azienda ha risposto che per quanto ne sanno, non ci sono ulteriori pareri. Ricordo che i contratti di servizio passano dall’Assemblea Capitolina, le commissioni consiliari sono gli organi di indirizzo… non gli assessori…

Quando poi l'Amministratore Delegato ha chiesto come mai si stesse incontrando una certa resistenza da parte dei lavoratori dei PIT ...sono immediatamente intervenuta...dicendo (al di là delle mere condizioni economiche sulle quali siamo stati successivamente tranquillizzati dalla disponibilità aziendale a discutere nel merito anche un superminimo per la mansione ricoperta) che, per esempio la lontananza della sede di Benigni (dove andrebbero quasi sicuramente) potrebbe già essere una discriminante.

A tal proposito ho anche rilanciato una proposta che, sempre come RSU/USI presentai anni fa al dr. Ruberti: mettere a disposizione dei nostri dipendenti una “navetta/shuttle” che prelevasse le persone alla fermata metro di Rebibbia per portarle direttamente in sede, consentendo così di evitare tutti quei tempi morti legati ai mezzi pubblici da attendere per raggiungere la sede e garantendo, di conseguenza, anche meno ritardi vista la mobilità favorevole. A differenza del dr. Ruberti (che scartò immediatamente la proposta senza neanche fare un’analisi di fattibilità attraverso il mobility manager) almeno, il dr. Tagliacozzo l’ha presa in considerazione prevedendo degli approfondimenti.

Come ho anticipato, all’interno della discussione, l'Azienda ha comunicato la propria disponibilità a ritoccare con un superminimo legato alla mansione la retribuzione di quei colleghi che usciranno per primi dal circuito PIT, perdendo le indennità collegate.

Altra buona notizia è legata alla formazione prevista...che sarebbe “massiccia”, trattandosi di andare a lavorare in posizioni afferenti al mondo digitale, con strumenti e pacchetti da affinare.

Nonostante tutti i proclami legati allo sviluppo dell’area web perche “i dati” dimostrano maggiori flussi e trend in crescita, io ho chiesto il dato inverso: ovvero se fosse dimostrato che, invece, il flusso sul territorio, dell’utilizzo da parte dell’utenza delle postazioni fisiche PIT sul territorio, fosse diminuito...tanto da giustificare sia la riduzione numerica degli attuali PIT che degli attuali operatori. In tal senso non ho ricevuto una risposta dettagliata, salvo venire a conoscenza che i dati fossero stati già consegnati da tempo alla dr.ssa Selloni (e non al tavolo sindacale). Ho quindi chiesto venissero forniti alla RSU tutta ed alle OO.SS. i medesimi dati e spero che presto l’azienda adempia. VA considerato, però, che sono mesi che chiedo i dati dell’area eventi e mostre. Lunedi 25/6 p.v. ci sarà il prossimo tavolo inerente e, ad oggi (22/6) ancora non è stato consegnato nulla.

A margine del tavolo è stato siglato anche il Piano ferie dell’Area Turismo, stralciato da quello generale. Come anticipato, in qualità di RSU/USI ho ritenuto opportuno non siglarlo per le motivazioni più volte espresse, anche attraverso alcune note a verbale. Vi terrò aggiornati sugli ulteriori sviluppi. Buon lavoro a tutte/i.

Roma, 22 giugno 2018

Serenetta Monti (RSU/USI)

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