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Cub Trasporti: le nostre richieste al Presidente del Consorzio Autostrade Siciliane

(16 Luglio 2018)

In veste di Segreteria Aziendale CUB Trasporti presso il Consorzio Autostrade Siciliane, visto il momento particolarmente delicato che l’Ente concessionario sta attraversando e che riteniamo, dopo parecchi anni, sia ormai imminente una nefasta conseguenza, abbiamo chiesto al Sig. Presidente pro tempore quali fossero le iniziative poste in essere per salvaguardare i lavoratori e la rete viaria assentita in concessione. Come ampiamente riportato dagli organi di stampa locali e nazionali, le condizioni in cui versa la suddetta rete viaria sono assolutamente negative. L’utenza che usufruisce del servizio e che paga il pedaggio si trova ad affrontare conseguenze negative che non sono più imprevedibili ma, purtroppo, sono ormai la norma. In questi anni, nel pieno flusso veicolare estivo, ci troviamo di fronte a tratte prive di cartellonistica e, nel caso fosse presente, resa invisibile dalle sterpaglie; barriere telepass e casse automatiche il più delle volte fuori uso; restringimenti improvvisi; doppi sensi di marcia in gallerie scarsamente illuminate; impossibilità di fruizione delle colonnine SOS; ecc. I lavoratori addetti alla riscossione del pedaggio subiscono tutte le conseguenze di queste gravi inefficienze e sono i momentanei “capri espiatori” dell’utenza che, giustamente, vuole sfogarsi. Abbiamo anche chiesto al Sig. Presidente di adoperarsi verso la Ragione Siciliana, quale Organo di controllo, al fine di agevolare la nascita di un nuovo “soggetto” per porre la parola fine a questa nefasta odissea, anche in virtù delle innumerevoli contestazioni rilevate dalla SVCA Ministeriale è contestate al concessionario CAS. Questa nostra ultima richiesta è supportata anche da quanto si legge dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa da componenti del C.d.A. dell’Ente concessionario palesemente gravi perché in conflitto con gli obblighi concessori, dove si afferma che il CAS provvederà per il periodo estivo solamente alla “manutenzione del verde” tralasciando il resto per non creare difficoltà alla circolazione. Riteniamo ogni commento superfluo. Tralasciamo volutamente, in questo momento, tutto quanto riguarda la gestione del personale che dal 2009 non si vede riconosciuti i sacrosanti diritti contrattuali. Si sottolinea che siamo l’unica OO.SS. che da sempre ha riconosciuto un solo ed unico interlocutore, il CAS, essendo il concessionario firmatario della convenzione stipulata in Roma il 27 novembre 2000 con Anas in rappresentanza del M.I.T., e in osservanza del ruolo che ricopre il “Soggetto” abbiamo, per l’ennesima volta, chiesto l’intervento per il bene della collettività.

La RSA aziendale CUB Trasporti