Stato e istituzioni :: Dove va il centrosinistra?

Vicenza: Lega costola della Sinistra o “componenti” del Centrosinistra costola della Lega?

comunicato di Verdi, PdCI e PRC

(27 Ottobre 2005)

Avevamo sperato che le recenti dichiarazioni pubbliche del Sindaco D.S. di Montecchio Maggiore Scalabrin (novello autoconsacrato cavaliere crociato intento a proteggere le “piazze cristiane” del proprio paese dalla vicinanza con pericolosi luoghi di preghiera frequentati dagli “infedeli” musulmani) fossero frutto di una posizione personale dell’Amministratore castellano; purtroppo dobbiamo prendere atto che, all’interno dei D.S., tale posizione non è affatto isolata.

Abbiamo infatti appreso dalla stampa che vari consiglieri comunali diessini della Città di Vicenza hanno presentato un ordine del giorno per vietare l’accesso agli uffici comunali “a chiunque usi copricapo, quali il burqa, che non consentono l’identificazione delle persone”. La strumentalità di tale ordine del giorno risulta palese quando solo si consideri che la legislazione nazionale è più che sufficiente per impedire che ciò avvenga e che, pertanto, l’unica cosa che interessava ai suoi presentatori era il clamore pubblico che avrebbe causato l’esplicito richiamo al burqa (copricato islamico d’uso femminile la cui “enorme” diffusione nel vicentino, come noto a tutti - in particolare ai consiglieri D.S. -, sta da tempo mettendo a dura prova le forze di Polizia impegnate in mansioni di ordine pubblico!!).

Su tale strumentalità sono illuminanti le parole del consigliere comunale diessino L. Poletto il quale, intervenendo a sostegno dell’ordine del giorno, afferma testualmente che si tratta di una “svolta di stampo cofferatiano e kemalista a tutela della legalità e a garanzia della laicità dello Stato” (citando, oltre al Kemal dello sterminio armeno, quel Cofferati che, convinto che la legalità si attui grazie alla sua personale trasformazione da Sindaco a sceriffo, dispone la caccia ai soggetti deboli della società, a partire dai lavavetri e dai baraccati, e fa caricare dalla Polizia gli studenti in piazza).

Le posizioni di cui sopra, che puntano al consenso facendo leva sugli umori più pericolosi della nostra società, non sono purtroppo le uniche: mentre le federazioni provinciali di Verdi, PdCI e PRC (non dei D.S.) criticavano duramente la presenza del Sindaco Hullweck alla recente inaugurazione della sede di Vicenza dei fascisti di Alternativa sociale, il Vicesindaco diessino di Lonigo partecipava infatti, tra vari gagliardetti e manifesti raffiguranti il Segretario del Partito Nazionale Fascista della Repubblica di Salò, all’inaugurazione della sede leonicense del Movimento Sociale –Fiamma Tricolore.

Decisamente sono stati fatti grandi passi in “avanti” dalle dichiarazioni di Violante sui “ragazzi di Salò”!!

E’ quantomai urgente che nel Centrosinistra vicentino, anche in previsione di auspicate prossime elezioni amministrative in Città e in Provincia, si cominci a parlare meno di Primarie e più di idealità e di programmi! 26/10/2005

Erasmo Venosi Segretario provinciale del Partito dei Comunisti Italiani
Giorgio Langella Segretario provinciale del dei Verdi
Ezio Lovato Segretario provinciale Partito della Rifondazione Comunista