">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Comunisti e organizzazione    (Visualizza la Mappa del sito )

Ricordando Stefano Chiarini

Ricordando Stefano Chiarini

(6 Febbraio 2007) Enzo Apicella
E' morto Stefano Chiarini, un giornalista, un compagno,un amico dei popoli in lotta

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Memoria e progetto)

Pisa: perquisizioni pretestuose

comunicato della Confederazione Cobas

(2 Novembre 2002)

Giovedì 31 Ottobre all’alba, la Digos romana ha perquisito le abitazioni del Presidente del Circolo ARCI Agorà, Valter Lorenzi, e di Carlo Camilloni, delegato Cobas nella RSU del Comune di Pisa.

L’atto è di una gravità inaudita.

Per nove ore è stata messa a soqquadro la casa di Carlo, dove vive con la moglie e i due figli, con una perquisizione molto invasiva che non ha minimamente rispettato l’ambito personale e familiare.

Naturalmente la perquisizione ha avuto esito negativo, considerate l’estraneità e l’avversione che Carlo ha sempre manifestato verso l’opzione terroristica della lotta armata e la mancanza di qualsiasi legame e contatto, anche di tipo personale, con chi si presume che abbia compiuto tali scelte.

Carlo è impegnato da anni sul piano dell’attività sociale, a fianco degli immigrati, sul terreno della pace e della libertà dei popoli e nell’ambito sindacale. Un impegno di lotte alla luce del sole, riconosciuto e apprezzato ampiamente in città, e che nelle ultime settimane lo ha visto tra gli organizzatori del Forum Sociale Europeo e punto di riferimento per la manifestazione del 6 novembre a Camp Darby.

È del tutto palese il carattere provocatorio e strumentale delle due perquisizioni, aggravato dalla esclusione della Questura pisana che è stata informata solo ad operazione avvenuta, proprio in questi giorni in cui Carlo è stato riconosciuto come uno dei principali interlocutori della Questura e della Prefettura per il pacifico svolgimento del corteo del 6 a Camp Darby.

La pretestuosità delle perquisizioni è confermata dall’ordinanza, in cui si fa riferimento ad un reato avvenuto a Roma il 16 aprile di quest’anno, giorno dello sciopero generale, giorno in cui Carlo, come migliaia di giovani e lavoratori possono testimoniare, si trovava a manifestare al mattino con il sindacalismo di Base a Firenze e nel pomeriggio insieme a Valter a Pisa in Logge di Banchi alla manifestazione indetta dal social forum.

Non è casuale che tutto ciò avvenga a sei giorni dalla manifestazione di Camp Darby e alla vigilia del Forum sociale europeo e del corteo a Firenze del 9 Novembre.

La Confederazione Cobas denuncia il tentativo di costruire un clima torbido e allarmistico intorno ad un appuntamento internazionale dove confluiranno migliaia di lavoratori, giovani e centinaia di movimenti, clima che si attua proprio tentando maldestramente di criminalizzare l’impegno politico e sindacale nei movimenti.

La Confederazione Cobas, nell’esprimere la piena solidarietà a Carlo e alla sua famiglia, invita tutte le forze politiche democratiche, l’associazionismo e le Organizzazioni sindacali a denunciare operazioni strumentali di questo tipo.

Pisa, 1.11.2002

Confederazione Cobas
Sede provinciale: Via San Lorenzo, 38 – 56127 PISA
Tel./fax: 050/563083
e-mail: cobaspi@katamail.com

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «Forum sociale europeo di Firenze»

Ultime notizie dell'autore «Confederazione Cobas»

12760