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Il tour dei Nobel per la pace

Il tour dei Nobel per la pace

(20 Novembre 2011) Enzo Apicell
Obama, premio Nobel per la Pace, dichiara di “non escludere un attacco militare all'Iran”. Shimon Peres, premio Nobel per la Pace, afferma: “L'attacco all'Iran è sempre più vicino”.

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Iran. Il prossimo obiettivo della guerra imperialista?"

(175 notizie dal 11 Giugno 2009 al 3 Gennaio 2020 - pagina 1 di 9)

Trump fa assassinare Soleimani

Se la follia può orientare la geopolitica la scelta comune di Trump e del Pentagono di uccidere a Baghdad il generale Qassem Soleimani, capo della Forza Al Quds (i reparti d’eccellenza dell’esercito iraniano) e l’uomo di fatto più potente della nazione dopo la Guida Suprema Ali Khamenei, è un passo che aiuta nuove escalation di guerra. Ampliando i conflitti locali...

(3 Gennaio 2020)

Enrico Campofreda

Iran: è iniziato il conto alla rovescia?

Continua la serie di provocazioni di USA, Gran Bretagna e Israele all’Iran. La Gran Bretagna ha inviato una seconda nave da guerra nel Golfo Persico dichiarando che ciò è stato reso necessario dal tentativo, messo in atto da parte di alcune imbarcazioni dei Pasdaran iraniani, di ostacolare il passaggio di una petroliera britannica nello Stretto di Hormuz qualche giorno fa. Un...

(17 Luglio 2019)

RETE CONTRO LA GUERRA E IL MILITARISMO

L'escalation guerrafondaia USA-Israele contro l'Iran è verosimile. E' necessario opporsi subito

La notizia di oggi, 21 gennaio, è che Israele bombarda in Siria obiettivi che definisce iraniani, e, per la prima volta, rivendica gli attacchi in Siria mentre in occasioni precedenti aveva mantenuto il silenzio su operazioni militari nel paese di Damasco che tutti gli osservatori, anche occidentali, attribuivano a lei. Una notizia della scorsa settimana, era invece il vertice anti Iran che...

(21 Gennaio 2019)

Marco Palombo

Iran, Trump rilancia il soffocamento economico

Tornano. Con le elezioni di medio termine il clan Trump si gioca la carta sanzioni contro un nemico giurato, non necessariamente il suo, ma dell’elettorato pistolero che lui ha conquistato, al quale dà in pasto il quarantennale rivale iraniano. Anche l’America democratica lo vedeva come bersaglio per la questione nucleare, poi Obama optò per l’accordo che poteva tornar...

(5 Novembre 2018)

Enrico Campofreda

Ira saudita sull’Iran

E’ stato il principe saudita al-Jubeir, l’uomo imposto da Washington al cerchio magico di Mbs nel delicatissimo ruolo di ministro degli Esteri, a esternare pesantemente al Palazzo di vetro una litanìa risultata musica alle orecchie di Trump e della sua ambasciatrice all’Onu Haley. Tanto per ribadire la già nota fedeltà Jubeir ha parlato fra due angeli custodi...

(27 Settembre 2018)

Enrico Campofreda

Iran, ipotesi sull’attentato di Ahvaz

Mentre una parte della gente di Ahvaz s’è stretta attorno alle bare dei martiri dell’agguato mortale di sabato, la comunità araba sunnita della regione si ritrova l’accusa d’essere il motivo dell’attentato, vista la linea separatista seguita da alcune componenti politiche locali come il Fronte popolare degli arabi di Ahvaz. Ma questo gruppo e altri sospettati...

(24 Settembre 2018)

Enrico Campofreda

Iran, tiro al bersaglio sui pasdaran

L’attacco portato allo Shahrestan di Ahvaz nel corso di una parata militare dei Guardiani della Rivoluzione, è un’azione simbolo rivolta a una struttura strategica dello Stato iraniano. La più potente, assieme a quella degli enti benefici (bonyad) gestiti quasi esclusivamente dal clero e dai militari. Avviene in una zona occidentale del Paese, sul confine iracheno, area che...

(22 Settembre 2018)

Enrico Campofreda

Tensioni iraniane, non solo moneta

Rimostranze, per l’ulteriore svalutazione del rial, la caduta del potere d’acquisto dei salari, la carenza di scorte d’acqua. Ripetute periodicamente. E slogan contro i leader religiosi e le loro politiche antipopolari. In Iran prosegue una fibrillazione con avvenimenti condivisi sui social, seppure taluni collegamenti diventano sempre più difficoltosi. Nel fine settimana...

(6 Agosto 2018)

Enrico Campofreda

Nucleare iraniano e bullismo geopolitico

Quanto sia politica l’uscita bulla sul nucleare iraniano del presidente statunitense Trump sta nei commenti di tutti gli analisti pro e contro l’attuale inquilino della Casa Bianca. Che nel suo determinismo, pur segnato da mosse a sorpresa come quella che a breve lo porrà di fronte al nemico giurato di qualche mese addietro, l’omologo nordcoreano Kim, ha comunque una sua costanza:...

(9 Maggio 2018)

Enrico Campofreda

Rohani, tempo di diplomazia muscolare

Avrebbe atteso un altro paio di settimane, così da far coincidere l’esplicito discorso alla nazione col primo anno di rielezione alla carica presidenziale. Ma per un Rohani più nella veste d’implacabile Guida Suprema che di affabile diplomatico grava la data del 12 maggio, il giorno in cui l’omologo statunitense Trump dirà se svincolare il suo Paese dall’accordo...

(7 Maggio 2018)

Enrico Campofreda

Trump-Rohani, il disaccordo sull’Accordo

“Assurdo e odioso”. Così il presidente iraniano Rohani ha definito nel proprio intervento alle Nazioni Unite lo sproloquio dell’omologo Trump. La ferma e decisa risposta con cui ha anche ricordato che le dotazioni missilistiche del suo esercito hanno funzioni “deterrenti e difensive per il mantenimento della pace regionale, per la stabilità e la prevenzione da...

(21 Settembre 2017)

Enrico Campofreda

Iran, la Guida Suprema accusa gli Stati Uniti di terrorismo

Se l’attacco firmato Isis al palazzo del Parlamento iraniano e al Mausoleo dell’ayatollah Khomeini doveva avviare quel processo d’irrigidimento e rinfiammare i rapporti fra Teheran e Wasghington - una tendenza su cui ha lavorato dal suo insediamento l’amministrazione Trump - il piano sta riuscendo a meraviglia. Perché tenere calma l’ala più intransigente...

(13 Giugno 2017)

Enrico Campofreda

Teheran sotto l'attacco jihadista

Il terrorismo jihadista arriva a Teheran. Quel che non era accaduto si è verificato stamane con un duplice attacco in due luoghi simbolo: il Parlamento e il Mausoleo dell’ayatollah Khomeini. Un commando di tre persone armate di khalashnikov, ha colpito e ucciso una guardia nel palazzo del Majlis. Si registrano alcuni feriti fra militari e funzionari. Gli assalitori tengono in ostaggio...

(7 Giugno 2017)

Enrico Campofreda

Rohani ai sauditi: urne non armi

Il sorriso più beffardo che pacifico di Hassan Rohani, presidente iperconfermato dell’Iran della Rivoluzione Islamica, ha caratterizzato il suo primo intervento pubblico. A ridosso di un’elezione molto partecipata dalla popolazione (42 milioni di votanti sui 55 milioni aventi diritto) il chierico sciita si toglie qualche sassolino dalla scarpa, parlando della dinastia saudita visitata...

(23 Maggio 2017)

Enrico Campofreda

Iran, Rohani bissa la presidenza

Più di sette milioni di iraniani fanno pendere l’ago della bilancia d’un voto partecipato verso il presidente uscente Rohani. Per lui s’esprimono ventidue milioni e ottocentomila cittadini contro quindici milioni e mezzo che scelgono Raisi. Insignificanti le preferenze dirottate su Mirsalim (455.000) e Heshmitaba (210.000). Ma l’ufficialità dell’elezione...

(20 Maggio 2017)

Enrico Campofreda

Iran, ayatollah contro per un futuro condiviso

Alla vigilia del voto il gioco delle parti fra i conservatori iraniani è giunto al capolinea. Qalibaf si ritira, appoggiando Raisi. Il sindaco di Teheran aveva fatto una sorta di melina calcistica con una precedente retromarcia e un successivo rientro, tanto da alimentare l’idea di un’alternativa laica a quella clericale dell’ayatollah di Mashhad. Ma si trattava di tattiche,...

(17 Maggio 2017)

Enrico Campofreda

Iran, la difficile scelta di un presidente per tutti

A quattro giorni dal voto per le presidenziali il governatore della provincia di Teheran, Hossein Hashemi, ha ricordato che tutti i raduni a sostegno dei candidati sono vietati. Egualmente eventuali incontri pubblici davanti al quartier generale del proprio politico hanno bisogno d’un permesso governativo. E’ una sorta di stretta dall’alto quella che si percepisce in queste ore nel...

(15 Maggio 2017)

Enrico Campofreda

L’Iran dell’Islam anticlericale

SHIRAZ-TEHERAN - “Non farmi innamorare di quel volto, non lasciate che l’ubriaco abbracci il venditore di vino, Sufi, sai il ritmo di questo cammino. Gli amanti e gli ubriachi non sono disonesti”. Per riavvicinare la trasgressione bisogna scendere fino a Shiraz. Se non profondo sud, certamente circondata da un calore non solo climatico ma dalla gioia di vivere che da secoli, secondo...

(9 Maggio 2017)

Enrico Campofreda

Presidenziali iraniane, la forza della conservazione

AZD - C’è una dicotomia, o perlomeno così sembra, fra quello che taluni ayatollah iraniani sostengono politicamente e ciò che affermano dei mullah che si possono incontrare davanti ai meravigliosi iwan di storiche moschee. Uomini sorridenti, benevoli, sempre accoglienti. E discorsivi come certi preti-operai di fine Sessanta. Con un volto diverso non solo da quello pensieroso...

(6 Maggio 2017)

Enrico Campofreda

Iran vecchio e nuovo nelle presidenziali

TEHERAN - Il pesantissimo attacco verbale che Mohammad Bagher Qalibaf ha rivolto a Rohani durante il primo dibattito pubblico delle presidenziali può celare molto più d’un personale desiderio di rivincita. Il sindaco della capitale iraniana, che nel 2013 raccolse oltre sei milioni di preferenze ma fu battuto dall’ayatollah pragmatico, è certamente ambizioso e nella...

(4 Maggio 2017)

Enrico Campofreda

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