">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Dossier > Indice dei dossier > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Imperialismo e guerra)

Paese arabo

(691 notizie dal 30 Novembre 2006 al 13 Dicembre 2022 - pagina 5 di 35)

Democrazia in Egitto: nessun presente né futuro

Per due manifestanti scarcerati nei giorni scorsi dal regime di Al-Sisi (Ahmed Said e Sanaa Saif) medico l’uno, attivista l’altra, non solo migliaia di oppositori restano in galera, ma si preparano ulteriori arresti facilitati da nuove normative in corso d’applicazione. I passi legislativi del governo hanno introdotto nel Parlamento addomesticato una modifica all’articolo 78...

(30 Novembre 2016)

Enrico Campofreda

Lo spettro jihadista che s’aggira fra noi

Prendere Mosul e poi? Al di là del fronte composito anti Isis che persegue interessi differenti sia sul terreno locale sia su quello dell’ampia area regionale, gli analisti si domandano quali potranno essere gli sviluppi del disegno fondamentalista del Daesh. Il Califfato teorizzato da Al Baghdadi, materializzatosi dal 2014 nei territori siriani frantumati dalla guerra civile e nell’area...

(24 Novembre 2016)

Enrico Campofreda

Egitto: compare il Sisi del perdono

Il presidente d’Egitto Abdel Sisi si fa buonista e lancia una campagna del perdono per 82 reclusi. Assume toni magnanimi verso qualche nome noto, come lo studioso islamico El-Behery, che era stato bacchettato dagli esperti dell’Università Al-Ahzar per le sue idee su riforme dell’Islam definite da costoro un “insulto alla religione”. Per questo aveva subìto...

(18 Novembre 2016)

Enrico Campofreda

Egitto, la crisi morde il regime

Povertà vecchia e nuova - Dal Cairo giungono simili notizie: un ristoratore che finora pagava un suo cuoco attorno alle 1000 lire egiziane mensili (oltre 800 dollari, casi rari ma esistenti) con l’inflazione in corso si troverà a raddoppiare e forse triplicare il salario fino a 2500 dollari attuali. Ma il valore di quel denaro non sarà più tale per la svalutazione...

(28 Ottobre 2016)

Enrico Campofreda

Arabia Saudita, le donne gridano: “Sono io il mio guardiano”

Dopo due mesi la campagna contro il sistema di tutela maschile non cessa: su Twitter e in una petizione in decine di migliaia chiedono di essere padrone della propria vita Una campagna senza precedenti, una pioggia di firme e di tweet che non cessa. A quasi di due mesi dal lancio, senza che il governo di Riyadh abbia dato alcuna risposta, la mobilitazione online viene ripresa quotidiniamente: le donne...

(22 Ottobre 2016)

Chiara Cruciati - Nena News

Ghannoushi: “Le dittature sono una malattia da cui l’Islam deve liberarsi”

Combattere il terrorismo con la democrazia - In Italia per incontri ufficiali - ieri ospite alla Farnesina, poi relatore in una conferenza al Senato, oggi con un intervento in un hotel romano - Rachid Ghannoushi conserva una vitalità che supera età e traversie di vita. La Tunisia che ha amato e servito tanto da patire carcere ed esilio, è pur fra cento contraddizioni una realtà...

(21 Ottobre 2016)

Enrico Campofreda

Egitto, la denuncia sulla prigione-tomba di regime

Incubo e morte - Come in un racconto di Edgar Allan Poe, il titolo dice quasi tutto: “Siamo nelle tombe”. Ma non ci troviamo davanti a un trattato d’archeologia su Piramidi e faraoni. Le tombe in questione sono le celle di una delle peggiori prigioni d’Egitto, il cosiddetto Scorpione all’interno della struttura penitenziaria di Tora, a sud della capitale. Lì i...

(29 Settembre 2016)

Enrico Campofreda

L’Egitto di Sisi e la riforma delle ristrettezze

Quel che Giulio Regeni ricercava e studiava, anche in contatti trasformatisi in una trappola (col responsabile del sindacato ambulanti Mohamed Abdallah informatore del Mukhabarat), è una realtà difficile da nascondere. Un Paese con gravissimi problemi economici, cui non bastano né i 16 miliardi di petrodollari sauditi, che chiedono in cambio la riacquisizione dell’isola...

(21 Settembre 2016)

Enrico Campofreda

Regeni, una storia senza misteri

Nessun mistero - Duecentoventicinque pagine per descrivere le torture patite per giorni da Giulio Regeni, su quel corpo che – come afferma sua madre – “era riconoscibile solo dalla punta del naso e stronca ogni tentativo di depistaggio”. Nella meticolosa relazione seguita all’autopsia il professor Fineschi descrive le condizioni del cadavere da cui si desumono indicibili...

(8 Settembre 2016)

Enrico Campofreda

Regeni: l’unica verità è l’omicidio di regime

Ricatti incrociati fra Intelligence interne, quella Nazionale e quella Militare, già in altre fasi in contrasto fra loro, sarebbero alla base della torbida vicenda che ha prodotto il crudele assassinio di Giulio Regeni. Lo ribadiscono in un articolo i giornalisti de La Repubblica (Bonini, Foschini, Tonacci) che hanno trascorso giornate al Cairo, sviluppando un’inchiesta parallela a quella...

(9 Giugno 2016)

Enrico Campofreda

Renzi e il ritorno italiano al Cairo

Nel puzzle della politica i tasselli talvolta vengono mancare, soprattutto se qualcuno si perde per inciampi di via. L’importante è sostituirli. Il destino dell’ex ministra dello Sviluppo economico Guidi, figlia imprenditrice di Guidalberto che fu vicepresidente di Confindustria, era a sua insaputa legato all’Egitto. Fu durante una sua visita al Cairo nei primi del febbraio...

(11 Maggio 2016)

Enrico Campofreda

Partiti e clan libanesi: la ripartizione del potere dura a morire

Nella graduale disamina delle elezioni libanesi, che riguarda pur sempre l’amministrazione delle municipalità, accanto al non voto è presente quel sostegno rivolto a liste locali solo apparentemente distanti da partiti e confessioni. Qualche osservatore che già azzarda considerazioni su un’emancipazione dalla logica delle famiglie, da decenni mano allungata sulla politica...

(10 Maggio 2016)

Enrico Campofreda

Libano, il rifiuto della vecchia politica

Sembra non farcela la lista della società civile “Beyrouth Madinati” contro il listone delle famiglie “Les Beyrouthins“ che si sono strette assieme (Hariri jr, Geagea, il generale Aoun) per vincere elezioni amministrative libanesi ferme al 2010, in una nazione con un Parlamento bloccato al 2009 e da due anni senza presidente. I primi indizi del voto di domenica, che...

(9 Maggio 2016)

Enrico Campofreda

Egitto: la caccia ai giornalisti

Sarà stata pure una svista, ma quel che il ministero dell’Interno egiziano intende fare coi giornalisti sta scritto nero su bianco su una email che un computer del dicastero diretto da Abdel Ghaffar, fedelissimo di Sisi, ha inviato “per errore” a tutte le redazioni dei media nazionali. Le note nel cyberspazio dicono che: “la cricca dei giornalisti e il sindacato coprono...

(3 Maggio 2016)

Enrico Campofreda

“Al diavolo Regeni!”

“Non rompete, siamo stufi di lui. Anzi andasse al diavolo!” dice fra una raffica di parole e un’altra Ranja Yassen, conduttrice televisiva de “l’evento quotidiano”, così è definito il canale dal quale lancia il suo sermone laico. Il soggetto dello sfogo è Giulio Regeni, il fantasma che s’aggira sull’Egitto torturatore di Al Sisi....

(26 Aprile 2016)

Enrico Campofreda

Hollande abbraccia il presidente della tortura

Sorride e si compiace, stringe mani e accordi, incamera plausi e applaude il presidente Al Sisi. La Francia di Hollande gli porge quel miliardo e mezzo che Obama aveva congelato; solo qualche settimana fa la dinastia Saud gli aveva allungato l’anticipo dei dodici miliardi di petrodollari promessi, anche se il mercato del greggio vive gli stenti del periodo. Il vicepremier tedesco - e la Germania...

(19 Aprile 2016)

Enrico Campofreda

Egitto ed Arabia Saudita oscurano Al Manar, per la soddisfazione di Israele

Israele non ha nascosto la sua esultanza nell’apprendere la decisione da parte della piattaforma satellitare Nilesat, una delle principali in Medio Oriente, di interrompere le trasmissioni del canale libanese Al Manar (Il Faro, ndr). Da mercoledì scorso, quindi, uno dei canali di informazione più seguiti nel mondo arabo, vicino al partito politico Hezbollah, è stato oscurato...

(14 Aprile 2016)

Stefano Mauro

Il pensatoio di Al Sisi

La via del vero sull’omicidio di Giulio Regeni, che mostra il governo italiano tenere alta la bandiera della dignità e respingere i depistaggi del regime egiziano, dovrà fare i conti col Sisi-pensiero. Che è altro dalle versioni di comodo che s’alternano, tracimano, magari cozzano per incongruenza, partorite dalle teste degli uomini forti e fidati del generale-presidente....

(13 Aprile 2016)

Enrico Campofreda

Caso Regeni: l’Italia alza la voce, l’Egitto trova altri partner

Nella ricerca di verità per Giulio Regeni, di giustizia per i familiari, di dignità per la nazione italiana abbiamo assistito alla prima mossa della Farnesina che ha richiamato a casa l’ambasciatore Massari. E alla promessa, fatta solennemente dal ministro Gentiloni, che altre misure adeguate alla gravità del caso potranno esser prese dal governo Renzi. In questi giorni...

(11 Aprile 2016)

Enrico Campofreda

Regeni, vertice fallito l’Italia richiama l’ambasciatore

Fallisce il supervertice fra i pool d’investigazione italiano ed egiziano. Fallisce perché nelle duemila pagine del dossier confezionato dai poliziotti del Cairo c’è la stessa aria fritta che il procuratore Pignatone aveva respirato durante il sopralluogo di marzo. Nulla di utile per indagini serie, né i più volte richiesti tabulati telefonici, né il...

(9 Aprile 2016)

Enrico Campofreda

<<    | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | ...    >>

635468