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ENIgnma Libia

ENIgnma Libia

(22 Febbraio 2011) Enzo Apicella
La rivolta popolare in Libia mette a rischio gli impianti dell'ENI che garantiscono un quarto delle importazioni di greggio in Italia

Tutte le vignette di Enzo Apicella

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(Capitale e lavoro)

Capitale e lavoro (dall'Africa)

Il Mondo Arabo in fiamme

(390 notizie dal 7 Gennaio 2011 al 12 Marzo 2019 - pagina 8 di 20)

Egitto: almeno 22 morti e centinaia di feriti

Continua a salire il bilancio ufficiale di dimostranti uccisi dalla repressione di Esercito e polizia. Ma secondo il Movimento 6 Aprile i morti sarebbero gia' oltre 30. Scontri anche oggi in piazza Tahrir.

Roma, 21 novembre 2011, Nena News - Proseguono gli scontri in Piazza Tahrir mentre si svolge un Consiglio dei ministri straordinario sulle manifestazioni che da tre giorni infiammano il Cairo e altre città. Al centro della discussione del governo ci sono prima di tutto i 22 egiziani caduti tra sabato e domenica sotto il fuoco di esercito e polizia. Un numero di vittime che ricorda i giorni...

(21 Novembre 2011)

Nena News

L’ombra della lobby militare sulle elezioni d’Egitto

Sayyid ripete ai microfoni di Al Jazeera quel che sabato scorso ha gridato per ore nella piazza Tharir scagliando pietre e bottiglie incendiarie sui militari arrivati a sgombrare lui e i suoi Fratelli di fede e ormai di politica: “Libertà, libertà perché rischiamo che questa giunta resti al potere nonostante le elezioni”. È uno delle migliaia di ragazzi musulmani...

(21 Novembre 2011)

Enrico Campofreda

Il Cairo - Anche oggi la repressione ha ucciso

Ancora gas e proiettili di gomma sui manifestanti che chiedono la fine del potere dei militari

20/11/2011 - Nuova ondata di repressione anche oggi dopo le tre vittime della notte scorsa tra il Cairo e Alessandria. Altri tre manifestanti sono rimasti uccisi nel pomeriggio di oggi mentre le forze dell'ordine tentavano di sgomberare piazza Tahrir. I giovani sono morti per soffocamento causato dai gas lacrimogeni lanciati dagli agenti: ''Sono morti per asfissia'', ha detto Abdallah Abdelrahman,...

(21 Novembre 2011)

Radio Città Aperta - Roma

Egitto: 3 morti e centinaia di feriti negli scontri della notte con le forze di sicurezza

Manifestanti in piazza anche oggi: “non è cambiato nulla dopo la rivoluzione” 20/11/2011 - Notte di scontri al Cairo tra forze di sicurezza e dimostranti che cercavano di raggiungere piazza Tahir per manifestare contro il regime militare che dopo la caduta di Mubarak ha pesantemente ipotecato le aspettative della cosiddetta “primavera egiziana”. La polizia ha cercato...

(20 Novembre 2011)

Radio Città Aperta - Roma

Egitto, pugno di ferro della giunta militare: 2 morti e 500 feriti

A meno di una settimana dal voto l'Esercito attacca i dimostranti rimasti in piazza Tahrir dopo la manifestazione di venerdi'. Si annunciano nuove mobitazioni contro il Consiglio delle Forze Armate

PAOLO GERBAUDO Cairo, 20 novembre 2011, Nena News - Dopo la primavera della speranza ecco l'inverno della disillusione. Era da settimane che i giovani egiziani, reduci dalla rivoluzione del 25 gennaio, lo sussuravano nei cafè di Bursa, Kit-kat, e After 8, luoghi di ritrovo della Cairo giovane e progressista. «È l'ultima occasione per salvare la rivoluzione» dicevano, aggiugendo...

(20 Novembre 2011)

Nena News

Tahrir, ieri in piazza non solo islamisti

Due le richieste dei manifestanti ad una settimana del voto: andare a elezioni presidenziali entro la primavera 2012 e ritiro del documento che fissa i principi sovra costituzionali presentato dalla giunta militare

AZZURRA MERINGOLO Roma, 19 novembre 2011, Nena News - Solo dieci i giorni dividono gli egiziani dal loro appuntamento con le urne. E proprio mentre il conto alla rovescia verso il giorno atteso da decenni è agli sgoccioli, centinaia di migliaia di egiziani tornano a occupare piazza Tahrir, l’epicentro della rivolta popolare iniziata il 25 gennaio scorso. Dopo la caduta del presidente...

(19 Novembre 2011)

Nena News

Unione europea: liberate alaa

Il Parlamento europeo, dopo la sessione plenaria di giovedì, chiede la scarcerazione del blogger egiziano arrestato il 30 ottobre scorso.

GLORIA BAGNARIOL Roma, 18 novembre 2011, Nena News -Stop ai processi militari in Egitto: anche l'Unione Europea prende posizione sulla critica situazione del Cairo. Il Parlamento europeo ha approvato all'unanimità una risoluzione che chiede la fine dello stato di emergenza e la liberazione di Alaa Abdel Fattah, il blogger egiziano in carcere dal 30 ottobre. Alaa, in prigione anche nel 2006,...

(18 Novembre 2011)

Nena News

Egitto, rimane in carcere alaa abdel fattah

Confermata la detenzione per il blogger Alaa Abdel Fattah. Insieme a Manal, sua moglie, già nella prima metà della decade scorsa, Alaa aveva creato il primo aggregatore di diari virtuali lungo il Nilo.

AZZURRA MERINGOLO Il Cairo, 03 novembre 2011, Nena News - “#Free@alaa”, questo uno dei tag che incontrano più frequentemente in questi giorni quanti navigano nella sfera virtuale egiziana. “Liberatelo per dimostrare che non siete come il vecchio regime” chiede Mohammed ai militari. “Liberatelo perché con il suo arresto si arresta al rivoluzione” aggiunge...

(5 Novembre 2011)

Nena News

Morte sotto tortura nel «nuovo» egitto

VIDEO - Un nuovo caso Khaled Said? I media indipendenti egiziani riferiscono della morte in prigione di Essam Atta, 23 anni, arrestato e processato davanti a una corte militare. Sarebbe stato torturato brutalmente in carcere.

Il Cairo, 28 ottobre 2011, Nena News – Il corpo senza vita di Essam Atta, 23 anni, giace da alcune ore nell’obitorio dell’ospedale Kasr al Aini. Le cause della morte rimangono oscure ma tra gli attivisti e blogger egiziani è forte il sospetto che Atta, arrestato il 25 febbraio, all’inizio della rivolta anti-Mubarak, sia morto a causa delle brutali torture subite in carcere...

(28 Ottobre 2011)

Nena News

Ong egiziane: regime nuovo, repressione vecchia

Organizzazioni non governative locali e internazionali nel mirino del governo militare di transizione. Le Ong accusate di usare i finanziamenti dall'estero per destabilizzare il Paese. E in vista delle elezioni di novembre, vietato monitorare il voto.

EMMA MANCINI Roma, 26 ottobre 2011, Nena News (nella foto, le manifestazioni durante la rivoluzione egiziana) – Le 30mila organizzazioni non governative locali e internazionali di stanza in Egitto sono finite nel mirino del nuovo regime egiziano. A denunciare il pericolo é l'Irin, servizio di analisi e informazione dell'agenzia delle Nazioni Unite OCHA, che in un report pubblicato ieri...

(27 Ottobre 2011)

Nena News

Tunisia: democrazia islamica alla prova

Nell'attesa dei risultati ufficiali del voto di domenica, Ennahdha si conferma primo con il 40% delle preferenze. Dal partito islamista si annuncia una possibile coalizione con i laici di Ettakatol e il Pcr.

GIORGIA GRIFONI Roma, 25 ottobre 2011, Nena News - Ennahdha avrebbe ottenuto il 40% dei 217 seggi dell’Assemblea Costituente tunisina. Questo è quanto proclamano fonti del partito islamista, una previsione che sta trovando conferme man mano che gli scrutini vanno avanti. “I primi risultati confermati -ha dichiarato Abdelhamid Jlassi, responsabile della campagna elettorale di Ennahdha-...

(26 Ottobre 2011)

Nena News

Tunisia: 217 i seggi della costituente

Le liste sono composte dal 50 per cento di uomini e 50 per cento donne. L'elezione avviene con metodo proporzionale votando la lista.

Roma, 23 ottobre 2011, Nena News - Su 7,5 milioni di aventi diritto al voto sono 3,8 milioni i tunisini che si sono iscritti alle liste per votare i 217 membri della costituente. 1.428 sono le liste in lizza per 33 circoscrizioni elettorali (27 in Tunisia e 6 all'estero) con 10.937 candidati. 292 sono le donne capilista. Una difficoltà nel voto è rappresentata dal fatto che la lista...

(23 Ottobre 2011)

Nena News

Tunisia: la primavera araba al voto

Al termine di una campagna elettorale sovraffollata e confusa, oggi circa sette milioni di persone sono attese alle urne. Tra i centodiciotto partiti in lizza per l'Assemblea Costituente, i favoriti sono gli islamisti di Ennahda.

GIORGIA GRIFONI Roma, 23 ottobre 2011, Nena News - A nove mesi dalla caduta del regime di Ben Ali, la Tunisia finalmente potrà scegliere come e da chi essere governata. Un momento “storico” che ha una doppia valenza: sono le elezioni dell’Assemblea Costituente, incaricata di dare al paese un nuovo Governo e una nuova Costituzione, ma sono anche le prime elezioni libere della...

(23 Ottobre 2011)

Nena News

Persepolis, un cartone spacca la tunisia

Dopo la rivoluzione del 14 Gennaio il dibattito interno e' diventato "vero". E la societa' si confronta per quello che é. Ed ecco che il famoso modello tunisino di un paese diverso si scopre con problematiche comuni agli altri.

FABIO MERONE Tunisi, 12 ottobre 2011, Nena News - Dopo 10 giorni di campagna elettorale blanda e senza apparente posta in gioco, gli animi si surriscaldano improvvisamente, ed ancora una volta é la religione, o cio’ che di essa vi é di simbolico-affettivo, a scatenare il putiferio. Venerdi sera il canale privato “Nessma TV” manda in onda il film franco-iraniano “Persepolis”...

(13 Ottobre 2011)

Nena News

Strage di copti al cairo

Almeno 24 morti e 216 feriti. E’ questo il bilancio di sangue degli scontri tra dimostranti ed Esercito divampati ieri nel centro del Cairo. Gli scontri di piazza più gravi dalla rivoluzione di gennaio contro l’ex raìs Hosni Mubarak.

Roma, 10 ottobre 2011, Nena News - Vittime della repressione dell’Esercito – ma pare anche di attacchi violenti, com molotov e pietre, di sostenitori dell’ex regime - sono stati i cristiani copti che avevano organizzato una manifestazione davanti alla sede della televisione di stato a Maspero, a poche centinaia di metri da piazza Tahrir, per denunciare le discriminazioni che continuano...

(10 Ottobre 2011)

Nena News

Blogosfera e cyberdissidenza:come si diversifica l'attacco al potere

Nell'ambito del terzo meeting dei blogger arabi a Tunisi, FABIO MERONE ha incontrato Sofiane Bel Haj, arrestato il 6 gennaio 2011 dal regime prima della sua caduta, per parlare del ruolo svoloto dalla rete nella "primavera araba".

Nell'ambito del terzo meeting dei blogger arabi a Tunisi, FABIO MERONE ha incontrato Sofiane Bel Haj, arrestato il 6 gennaio 2011 dal regime prima della sua caduta, per parlare del ruolo svoloto dalla rete nella "primavera araba". DI FABIO MERONE Tunisi, 08 ottobre 2011, Nena News - Nel contesto del terzo meeting dei blogger arabi che si é tenuto a Tunisi dal 3 al 6 ottobre, abbiamo incontrato...

(8 Ottobre 2011)

Nena News

Tunisia: meeting blogger senza palestinesi

Dieci palestinesi della Cisgiordania e della Striscia di Gaza non hanno ottenuto il visto tunisino per andare all'incontro che andra' avanti fino al 6 ottobre.

Tunisi, 04 ottobre 2011, Nena News (nella foto la blogger tunisina Lina Ben Mhenni) - La blogosfera del mondo arabo é riunita a Tunisi per il Terzo meeting dei “blogger arabi”. Questa manifestazione, promossa dalla Heinrich Boell Foundation (HBS) e da Global Voices online (BV), ha visto la collaborazione per queste sue giornate di lavoro tunisine del famoso portale Nawaat, che per...

(5 Ottobre 2011)

Nena News

A tunisi la blogosfera araba

Si parla di mediattivismo e giornalismo partecipativo, di social network e "libertà digitali" nella quattro giorni che si apre oggi nella capitale tunisina. In arrivo blogger, giornalisti e cyberattivisti da tutto il mondo arabo.

Si parla di mediattivismo e giornalismo partecipativo, di social network e "libertà digitali" nella quattro giorni che si apre oggi nella capitale tunisina. In arrivo blogger, giornalisti e cyberattivisti da tutto il mondo arabo. Roma, 03 ottobre 2011, Nena News - Attivismo digitale e ruolo dei social media nelle rivoluzioni. Ma anche il ruolo dei social network e del giornalismo partecipativo...

(3 Ottobre 2011)

Nena News

Egitto: si riparla di nazionalizzazioni

Alcuni partiti di sinistra hanno raccolto 100mila firme contro il programma di privatizzazione delle imprese pubbliche e il decreto anti-sciopero emesso dal Consiglio supremo delle Forze Armate e dal governo transitorio.

MICHELE GIORGIO Roma, 01 ottobre 2011, Nena News - Ahmad Naggar invita alla cautela. «Nazionalizzare di nuovo le imprese statali svendute e privatizzate negli anni passati è un bel progetto ma difficilmente farà parte del programma dei futuri esecutivi», ci dice l'economista egiziano, autore di studi sul mondo del lavoro che hanno contribuito al dibattito sull'aumento del...

(2 Ottobre 2011)

Nena News

Egitto: basta legge d'emergenza

Tra i cinquantamila egiziani ieri in piazza Tahrir c'era anche l'attore Sean Penn a dire basta allo stato d'emergenza e a chiedere emendamenti alla legge elettorale.

Roma, 01 ottobre 2011, Nena News - C'era anche Sean Penn ieri tra le circa 50mila persone scese in piazza Tahrir e nelle strade del centro del Cairo per chiedere emendamenti alla nuova legge elettorale e la fine dello stato d'emergenza. «Il mondo è ispirato dall'appello alla libertà della coraggiosa rivoluzione dell'Egitto», ha detto la star americana, maglietta e occhiali...

(2 Ottobre 2011)

Nena News

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