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(Imperialismo e guerra)

I cento volti della Turchia

(237 notizie dal 13 Settembre 2010 al 9 Dicembre 2019 - pagina 3 di 12)

Turchia, il Parlamento inizia ad avallare il Partito-Stato

Primi ritocchi costituzionali votati dal Parlamento di Ankara. S’è iniziato con due riforme: la prima soft che aggiunge 50 deputati ai precedenti 550, ed è giustificata dall’aumento del numero degli elettori. L’altra risulta già più invasiva, entrando nel merito del lavoro dei magistrati. Così l’articolo 9 della Carta perde l’aggettivo...

(12 Gennaio 2017)

Enrico Campofreda

Islam e turcofoni contro la Turchia

In molti guardano, pochissimi riescono a vedere. La metafora s’adatta a una Turchia colpita, impaurita, confusa che vive da mesi come in trance. Dell’ultimo incubo materializzatosi nella Ortaköy dello svago - dove gli occhi telematici hanno filmato il volto sospetto del killer stragista che da giorni occhi polizieschi studiano - non c’è ancora nulla di tangibile. Tracce,...

(4 Gennaio 2017)

Enrico Campofreda

Turchia, strage di Capodanno e prezzo dell’avventura

Cronaca e storia insanguinate - Potrebbe essere un asiatico - afghano, uiguro, uzbeko - l’attentatore del Reina di Istanbul che ha massacrato 39 avventori, ventotto stranieri e undici turchi, nella notte di Capodanno. Un lupo solitario del jihadismo, camuffato non da Santa Klaus ma con una cuffia bianca col pon-pon (ora il dubbio è stato chiarito), oppure il killer d’un commando...

(2 Gennaio 2017)

Enrico Campofreda

Istanbul, il sangue di Capodanno

Sembra non esserci tregua al terrore. La morte arriva anche nella notte di Capodanno, ancora a Istanbul, stavolta vestita da Babbo Natale. Portata da un killer nel night club Reina del quartiere di Besiktas, dov’erano stipate almeno 500 persone. L’attentatore uccide un poliziotto e un addetto alla vigilanza all’ingresso del locale, penetra all’interno e inizia a sparare come...

(1 Gennaio 2017)

Enrico Campofreda

Ankara, timori e interessi sul confine siriano

Ricomposto un rapporto che poteva incrinarsi per l’omicidio eccellente dell’ambasciatore russo ad Ankara (rimasto comunque tuttora oscuro) l’establishment turco guarda al futuro prossimo della sua politica interna e di quella che si sviluppa appena oltre confine nel turbolento scenario siriano. In questi giorni si parla con insistenza d’un tavolo di colloqui da tenere ad Astana...

(29 Dicembre 2016)

Enrico Campofreda

I misteri del delitto Karlov

Dopo le prime sessanta ore d’indagine trapelano diverse cose sulla vita e la morte di Mevlut Mert Altintas, il poliziotto che ha freddato ad Ankara l’ambasciatore russo Andrey Karlov. Dei circa due minuti che precedono la scarica assassina nella Galleria d’arte contemporanea gira un filmato dove il giovane è appostato alle spalle del diplomatico. Appare nervoso, si tocca sotto...

(22 Dicembre 2016)

Enrico Campofreda

Assassinio Karlov: Erdogan-Putin nessuna rottura

Le pallottole restano sul cadavere dell’ambasciatore Karlov, un professionista navigato che Putin perde in una fase internazionale intricata, ma non intaccano il vertice sulla Siria che si sta tenendo a Mosca. Coinvolti Lavrov, Çavusoglu, Zarif, responsabili dei dicasteri esteri di tre Paesi interessati a quella crisi che costituiscono un triunvirato dialogante, diversamente dagli sponsor...

(20 Dicembre 2016)

Enrico Campofreda

Ankara, l’occhio che uccide. Assassinato l’ambasciatore russo

Cinque colpi secchi di pistola alle spalle e Andrey Karlov, l’ambasciatore russo ad Ankara, cade a terra stecchito. Ad assassinarlo un ventiduenne in abito scuro e cravattino, una mise da guardia del corpo. Invece il killer è un jihadista che grida come un ossesso per un minuto mentre le telecamere di varie tv, che riprendevano in diretta dalla Galleria d’arte Moderna dove s’è...

(20 Dicembre 2016)

Enrico Campofreda

Attentato Istanbul: arresti preconfezionati

E’ nel gesto del capitano del Galatasaray Inan, che si porta al centro del campo un giovane poliziotto e l’abbraccia, l’anticorpo che il governo turco cerca di iniettare fra i concittadini. Usa il collante del popolarissimo sport, una squadra simbolo dell’élite della città da cui partì il sogno di potere erdoganiano, utilizza certamente l’ambiente...

(12 Dicembre 2016)

Enrico Campofreda

Turchia, nuove bombe mentre incede il presidenzialismo

Tornano i corpi lacerati dall’esplosivo nella Turchia che Erdogan fa definitivamente sua con la riforma costituzionale votata a breve dal Parlamento. Nella serata post calcistica, che aveva visto il successo della locale formazione del Besiktas sul Bursaspor, in un’area esterna al Vodafone Arena che dista poco più di mezzo chilometro dal Gezi park, ci sono state due terribili esplosioni....

(11 Dicembre 2016)

Enrico Campofreda

Presidenzialismo turco, la via nazionalista all’islamismo

Dopo le strette di mano si muovono le carte fra il presidente che rincorre il presidenzialismo e il lupo grigio che accetta di sostenerlo per non sparire. Sono le bozze della riforma costituzionale che i giuristi di Erdogan anticipano al leader nazionalista Bahçeli, prima di presentarle in Parlamento per l’approvazione. Lì dovranno incamerare i voti dei deputati dell’Mhp...

(16 Novembre 2016)

Enrico Campofreda

Turchia erdoganiana, nel nostro passato un grande futuro

Presidente kemal-islamista - Mentre il mondo s’interroga su quale sarà l’impatto geopolitico dell’elezione del più improponibile dei presidenti statunitensi, scenari di crisi e situazioni delicatissime come quella della Turchia erdoganiana tengono banco sul doppio binario interno e internazionale. Elementi di forza, di debolezza e obiettivi futuri dell’uomo del...

(10 Novembre 2016)

Enrico Campofreda

Turchia, finché la speranza non apparirà

Dichiarazione di Yeniyol, sezione turca della Quarta Internazionale, sulla repressione operata da Erdogan

Da Sinistra Anticapitalista Veneto, riceviamo e volentieri pubblichiamo questo contributo apparso due giorni fa su anticapitalista.org Il tentativo di colpo di stato militare orchestrato dall'ex alleato del regime, la confraternita Gülen, nella notte tra il 15 e il 16 luglio 2016 ha offerto l’occasione a Erdogan di intraprendere un tentativo di colpo di stato civile per annullare ogni possibilità...

(7 Novembre 2016)

anticapitalista.org

Erdogan arresta il Partito Democratico dei Popoli

Democrazia rappresentativa in galera - Dopo mesi Erdogan ha messo le mani sul nemico più temuto: il Partito Democratico dei Popoli. Ha posto agli arresti domiciliari i suoi segretari, Selahattin Demirtas e Figen Yüksekdag, più nove deputati di questo partito. Un attacco diretto alla rappresentanza popolare, alla libertà di pensiero, alla democrazia stessa. Per gli amanti...

(4 Novembre 2016)

Enrico Campofreda

Putin- Erdogan: il fascino discreto dell’energia

E’ l’energia a riavvicinare gli interessi di Putin ed Erdogan, che tralasciano drammi e orrori siriani, odi personali e statali, siglando un accordo. Il gas russo viaggerà verso sud in direzione del Mar Nero e sotto di esso, rifornendo l’Europa. La conduttura Turkish stream avrà due rami, capaci di trasportare oltre 15 miliardi di metri cubi di gas ciascuno. Quello...

(11 Ottobre 2016)

Enrico Campofreda

La Turchia degli arresti nell’emergenza infinita

Nel corso d’una recente intervista esclusiva la giornalista kurda Sibel Güler ci aveva rivelato questo paradosso: tutti i magistrati che avevano trattato il caso suo e di altri 46 cronisti accusati d’essere membri o simpatizzanti del Partito dei Lavoratori del Kurdistan e dunque terroristi (secondo il governo turco, l’Unione Europea, gli Stati Uniti) erano finiti essi stessi...

(5 Ottobre 2016)

Enrico Campofreda

Turchia fra ambizioni di potenza e interne tensioni etniche e di classe

Le vicende turche hanno riempito telegiornali e quotidiani in seguito ad un tentativo di colpo di Stato militare volto a rovesciare il presidente Recep Tayyip Erdogan e il governo guidato dal premier Binali Yildirim. Per pochi giorni i mezzi di informazione ne hanno parlato, ma in breve il Paese si è trovato fuori dalla portata dei riflettori, come spesso accade in una comunicazione al servizio...

(1 Ottobre 2016)

PARTITO COMUNISTA INTERNAZIONALE

Turchia, nuovi arresti fra gli intellettuali

Si chiamano Altan, come il vignettista friulano da noi famosissimo per quella satira più che tagliente che ha preso il posto degli iniziali fumetti per bambini. Gli Altan turchi sono il giornalista Ahmet e il fratello Mehmet, economista e accademico che come migliaia di altri concittadini sono finiti in manette. L’arresto è avvenuto ieri, l’accusa è la stessa che da...

(12 Settembre 2016)

Enrico Campofreda

G20, Erdogan-Obama: una flebile stretta di mano

Fra le mani più potenti del mondo strette da Recep Tayyip Erdogan ieri al vertice del G20 a Hangzhou, in Cina, quelle del padrone di casa Xi Jinping, di Putin, della Merkel erano le maggiormente ricercate dal presidente turco. Il rilancio politico per una Turchia squassata da attentati, emergenza profughi, tentato golpe, crisi siriana, instabilità interna che mina la stessa tenuta economica...

(5 Settembre 2016)

Enrico Campofreda

Hande Kader, l’assassinio d’un simbolo

Nella Turchia morente per stragi o per il tiro al bersaglio di sicari di partito e di Stato, non poteva mancare l’assassinio della trans. Per il maschilismo sempiterno, il perbenismo censore, la proiezione criminale che usa e abusa, distrugge e getta via. Così il cadavere mutilato e bruciacchiato di Hande Kader è stato rinvenuto in una zona bene della Istanbul dai cento volti....

(22 Agosto 2016)

Enrico Campofreda

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