">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Dossier > Indice dei dossier > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

Gli USA lasciano Falluja

Gli USA lasciano Falluja

(16 Dicembre 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Iraq occupato)

Iraq occupato

immagini dell'invasione imperialista

(254 notizie dal 6 Ottobre 2002 al 14 Febbraio 2019 - pagina 7 di 13)

Osservatorio Iraq - informazioni sull'occupazione militare

Newsletter Osservatorio Iraq n°8 /2005

Come tutte le altre truppe di occupazione, anche gli italiani fanno la loro parte in Iraq. Anche noi siamo in guerra e abbiamo ucciso. A Nassiriya, dove i soldati del nostro contingente hanno ucciso almeno due volte: nell’aprile 2004 (durante la cosiddetta “battaglia dei ponti”), e nell’agosto dello stesso anno, durante le proteste seguite all’assedio contro Najaf, sparando...

(25 Giugno 2005)

www.osservatorioiraq.it info@osservatorioiraq.it tel. 06 44702906

Iraq: La resistenza violenta nasce da un’occupazione militare violenta.

La disinformazione nei mezzi di comunicazione di massa e la natura della Resistenza irachena.

Continua instancabile il flusso di notizie, ipotesi e disinformazione sulla natura della Resistenza Irachena contro l'occupazione. Quanto di tutto ciò è propaganda contro la Resistenza? Secondo i mezzi di comunicazione di massa ed alcuni altri alternativi, in Iraq gli USA stanno “costruendo democrazia” e lottando contro il “terrorismo”. La distorsione della...

(16 Giugno 2005)

Ghali Hassan - CSCA

"Falluja-The Day After". Il video

In esclusiva per Diario, il video che mostra il peggior massacro americano in Iraq. Le immagini, molto forti e adatte a un pubblico adulto, seguono l'inchiesta sulla battaglia che ha aperto il XXI secolo pubblicata nel numero del 27 maggio 2005 Questo video è stato girato a Falluja ai primi di gennaio del 2005, quando la città è stata riaperta dopo l’attacco americano iniziato...

(16 Giugno 2005)

Il sindacato iracheno dei lavoratori del petrolio (Iraqi oil union) contro la privatizzazione

Il 25 e il 26 maggio a Basra (Iraq) la General union of oil employees (Guoe) ha organizzato una storica conferenza sulla privatizzazione del settore pubblico iracheno, con il motto: ”Per far rivivere il settore pubblico e per costruire un Iraq libero dalla privatizzazione”. Hanno partecipato 150 attivisti dei sindacati, la maggior parte membri del Guoe e leader sindacali da Nassiriyah,...

(10 Giugno 2005)

FIOM - Ufficio internazionale

Date loro bombe da mangiare!

Il raddoppio della malnutrizione infantile in Iraq lascia sconcertati

Un documento presentato a Ginevra alla Commissione ONU sui Diritti dell’Uomo ha concluso che i bambini Iracheni stavano sicuramente meglio sotto Saddam Hussein di come stanno adesso. Naturalmente, questo costituisce un colpo amaro per tutti quelli di noi che, come George Bush e Tony Blair, in buona fede pensavano che i bambini crescessero meglio, più vigorosi quando noi sganciavamo su...

(17 Aprile 2005)

Terry Jones, The Guardian

Irak: Bimbi che muoiono di fame sotto occupazione “democratica”

6 aprile 2005 – Chiunque ancora tenti di difendere l’occupazione USA dell’Iraq come un’occupazione in certo qual modo di natura umanitaria, invece di consentire il passaggio del paese nelle mani stesse degli Iracheni, ha ricevuto il 30 marzo un duro colpo da prove contrarie in modo schiacciante: lo specialista per le problematiche della fame presso le Nazioni Unite, Jean Ziegler,...

(17 Aprile 2005)

John Catalinotto

Irak: Far soffrire i bambini!

gli Stati Uniti negano il diritto all’alimentazione

8 aprile 2005— In quest’ultima settimana gli Stati Uniti hanno respinto le asserzioni del Relatore Speciale delle Nazioni Unite sul diritto all’alimentazione, Jean Ziegler, che ha dimostrato come l’invasione dell’Iraq guidata dagli Stati Uniti abbia raddoppiato la malnutrizione dei bambini Iracheni. L’Amministrazione Bush ha criticato Ziegler per "assumere alcune...

(17 Aprile 2005)

Ken Sanders, collaboratore di “Online Journal”

Iraq: dopo la farsa delle elezioni l’autentica realtà di un paese in rivolta

I risultati delle elezioni Il 30 e il 31 gennaio scorso si sono svolte in Iraq le elezioni imposte dall’Amministrazione Bush per una Assemblea Costituente. “In queste elezioni il popolo irakeno ha preso il controllo del destino del proprio paese e ha scelto un futuro di libertà e di pace”: così ha trionfalmente commentato George Bush. Negli USA e negli altri paesi...

(4 Aprile 2005)

Gianfranco Coggi

Come sonnambuli verso il disastro, in Iran.

I giornalisti dell' informazione di massa, negli USA, stanno procedendo ad occhi chiusi, rendendo più facile la strada a chi sta preparando l' ennesima guerra preventiva.

Verso la fine dello scorso anno, subito dopo le elezioni presidenziali del 2004, fui contattato da qualcuno vicino all'amministrazione Bush, che voleva parlarmi della situazione in Iraq. La fonte mi ha detto che c'era una preoccupazione crescente tra i membri dell'amministrazione per la piega che l'occupazione stava prendendo. Mi fu detto che l'amministrazione Bush intendeva, fermamente, ristabilire...

(2 Aprile 2005)

Scott Ritter

Irak : sciopero di centinaia di operai portuali

Centinaia di operai irakeni, del settore portuale, hanno partecipato a uno sciopero contro i maltrattamenti subiti da parte dei soldati americani distaccati nella zona della città di Bassora. La notizia è stata data dalla radio locale Radio Digla. Dirigenti sindacali intervistati dalla radio, hanno dichiarato che le truppe statunitensi hanno effettuato negli ultimi giorni diverse incursioni...

(1 Aprile 2005)

Operai Contro-aslo roma

Gli stati uniti hanno attaccato con armi chimiche la citta’ irachena di fallujah

Baghdad, 4 mar (PL). Un funzionario del Ministero della Salute, citato oggi dal sito web di Al Jazeera, ha denunciato che le truppe nordamericane hanno attaccato la città irachena di Fallujah con armamento chimico nel corso dell'assalto che hanno lanciato lo scorso novembre contro quella cittadina. Il dottor Khalid Ash Shaykhli, responsabile della valutazione delle conseguenze sanitarie dell'operazione...

(8 Marzo 2005)

Granma Internacional Digital http://www.granma.cu/

Falluja: gli Usa hanno usato armi chimiche

Il ministero collaborazionista della Sanità conferma l'uso di armi chimiche a Falluja.

Khalid ash Shaykhli, alto funzionario del ministero della Sanità incaricato di stabilire le condizioni sanitarie nella città dopo l'assalto verificatosi a novembre, ha confermato che le truppe USA hanno utilizzato "sostanze proibite internazionalmente", inclusi i gas mostarda, nervino e altri prodotti chimici che causeranno "serie infermità a lungo termine" alla popolazione. Il...

(6 Marzo 2005)

[Fonte: Islammemo.com. Elaborazione: CSCAweb]

Le elezioni in Iraq...

... e quelle del 1967 in Vietnam

«I dirigenti Usa sono rimasti sorpresi e rincuorati oggi dalla grande affluenza alle elezioni presidenziali in Vietnam del sud, nonostante la campagna terroristica dei Vietcong per disturbare il voto. Secondo i bollettini di Saigon, l'83% dei 5,85 milioni degli elettori registrati hanno votato ieri. Molti hanno rischiato le rappresaglie dei Vietcong. Il successo elettorale è visto...

(7 Febbraio 2005)

New York Times, 3/9/1967.

Il rapimento di Giuliana non è casuale

Stanno colpendo i giornalisti di sinistra

L'ultima giornalista rapita è stata Florence Aubenas, inviata speciale di Liberation e, tra l'altro, grande amica di Giuliana. E' sparita la mattina del 5 gennaio scorso. Ora è toccato a Giuliana Sgrena, del Manifesto, rapita il 4 febbraio scorso. Il 20 agosto in due punti diversi dell'Iraq vennero rapiti Enzo Baldoni, giornalista free lance per Diario, e i francesi Christian Chesnot,...

(7 Febbraio 2005)

s.b.

Irak, rompere con le tendenze islamiste!

Primo, "grande", risultato delle elezioni "democratiche"

Con una mossa a sorpresa, i vertici religiosi sciiti hanno chiesto oggi che il Corano e dunque la "sharja", la legge islamica su di esso fondata, divengano l'unica fonte normativa in Irak. Le stesse autorità sciite reclamano dunque che sia inserito un apposito ed espresso principio in tal senso nella futura Costituzione, che sarà redatta dal Parlamento uscito dalle elezioni di domenica...

(7 Febbraio 2005)

s.b.

Elezioni in Iraq: la gatta frettolosa fa i figli ciechi

Viviamo in un mondo alla rovescia, dove la menzogna viene spacciata per verita’, mentre affermare il vero, quando non e’ reato e’ certamente un tabu’. Prima hanno tentato di darci a bere che la guerra genocida all’Iraq era scatenata perche’ Saddam avrebbe posseduto “armi di distruzione di massa”. Incapaci di provarlo nonostante avessero messo l’Iraq...

(5 Febbraio 2005)

Notiziario del Campo Antimperialista .... 31 GENNAIO 2005 http://www.antiimperialista.org

Gli iracheni hanno votato in massa, oltre ogni previsione?

Peppino De Filippo avrebbe detto: “non è vero, ma ci credo”

Le compunte valutazioni sulle elezioni in Iraq sono tutte espresse sulla base di pure impressioni. Questo è l’unico dato certo! Quindi, chi voleva credere al 72% dei votanti ha sparato subito questa percentuale; chi trovava più conveniente il 60% ha azzardato il 60%; e così via fino al 50%. “Non ci credete, ebbene rettifichiamo un poco per darla a bere.” C’era...

(5 Febbraio 2005)

Red Link

Guai a occuparsi di Falluja.

Sequestrata a Bagdad anche Giuliana Sgrena del Manifesto

Sono ancora poche le notizie che abbiamo a disposizione sul sequestro di Giuliana Sgrena avvenuto questa mattina a Bagdad. Sappiamo che la corrispondente del Manifesto aveva chiamato alle 12.00 la redazione del giornale. Sappiamo che da lì a poco aveva un appuntamento con gli sfollati di Falluja ospitati in una moschea sunnita di Bagdad. Sappiamo che pochi minuti dopo la sua telefonata è...

(5 Febbraio 2005)

La redazione di Radio Città Aperta

Sul rapimento di Giuliana Sgrena

Giuliana Sgrena non è una giornalista d'assalto, non vuole "scoop", lavora in profondità e racconta la quotidianità degli orrori delle guerre e delle violenze, ma anche la speranza e le azioni di tante donne e uomini che ogni giorno resistono e continuano a lavorare, ad andare a scuola. Va in luoghi difficili, ma non è mai stata "irresponsabile". Il suo non è solo...

(5 Febbraio 2005)

Luisa Morgantini Parlamentare Europea Donne in Nero Associazione per la pace Roma

Iraq ecco spiegato perche’ le elezioni sono state una farsa

Come confermato da fonti delle Nazioni Unite, non è stato tenuto alcun registro o pubblicata alcuna lista degli elettori - tutto quello che ci viene raccontato è che circa 14 milioni di persone erano autorizzate a votare. Il 4 Settembre 1967 il New York Times pubblicò la storia vivace e celebrativa sulle elezioni presidenziali che erano state organizzate dal regime fantoccio...

(4 Febbraio 2005)

Sami Ramadani (Da: The Guardian, Londra, 2 febbraio 2005)

<<    | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | ...    >>

160929