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(4 Agosto 2012) Enzo Apicella

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(Il saccheggio del territorio)

La nostra salute non è low-cost

A Ciampino il corteo dei No Fly coinvolge i cittadini.

(14 Ottobre 2007)

Il 13 ottobre si è svolto il corteo a Ciampino, indetto dall’Assemblea Permanente NoFly, per chiedere la riduzione immediata dei voli all’aeroporto G. Pastine e respingere l’accordo – farsa – firmato a luglio, a fronte dell’irrisoria diminuzione del traffico aereo. Un corteo di circa 500 persone è partito da Piazza della Pace in maniera ordinata e pacifica. Erano presenti esponenti politici, associazioni movimentaliste e centri sociali.

Ma i veri protagonisti sono stati i cittadini. Persone di tutte le età hanno attraversato le vie cittadine riappropriandosi di uno strumento che dovrebbe essere alla base di ogni democrazia: la partecipazione. Sono loro che ogni giorno subiscono una situazione ambientale ormai divenuta insostenibile, che ha prodotto ripercussioni drammatiche sulla salute. Le indagini sulla mortalità nel territorio, le inchieste sulla qualità dell’aria prodotta dalle famigerate polveri sottili, lasciano pochi dubbi sull’incompatibilità di convivere con un aeroporto a poche centinaia di metri. Uno scalo che negli ultimi cinque anni ha triplicato il proprio traffico e che attualmente registra 5milioni di passeggeri all’anno.

Anche sul piano istituzionale, i tavoli tecnici e l’accordo firmato a luglio non avrà l’effetto desiderato. I voli low-cost, infatti, passeranno ad un massimo di 100 voli giornalieri. Ma i movimenti complessivi di Ciampino raggiungono una media di 200 frequenze, compresi i voli di stato, militari e quelli esclusivi del traffico privato. Se consideriamo, ad esempio la giornata di sabato, i voli low-cost schedulati erano 112 e questi, a fronte del nuovo “accordo” che partirà dal 1 novembre, diventerebbero 100, con una diminuzione del solo 5%. Un accordo esclusivamente finalizzato a calmierare gli animi celandone il vero contenuto con notizie imprecise e rimbalzate in questi giorni nei media che parlavano di una riduzione massiccia del 30%.

Nel frattempo la notizia della bocciatura da parte del Tar Lazio sul ricorso della Ryanair suona come una vittoria, ma, la compagnia irlandese si appellerà alla Commissione Europea contro questa decisione.

Al corteo assenza totale degli esponenti della giunta comunale di Ciampino, che hanno dimostrato per l’ennesima volta una palese mancanza di sensibilità di fronte ai tanti cittadini presenti. Non è una novità. Forse, erano troppo occupati con le primarie del neo partito democratico.

Alessandro Ambrosin

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