">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

"Incidenti"

(6 Novembre 2010) Enzo Apicella
Esplode la Eureco di Paderno Dugnano: sette operai feriti, quattro rischiano la vita. In Puglia tre morti sul lavoro nell'ultima settimana

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Di lavoro si muore)

Si muore in alta velocità: Michele Cozzolino aveva 32 anni

Incidente alla centrale Enel Torre Valdalga Nord di Civitacecchia

(17 Ottobre 2007)

Dall'inizio dell'anno ad ora, per lavoro, ci sono: 825 morti - 825964 infortuni - 20649 invalidi Queste erano le cifre al 14 ottobre 2007, vanno aggiornate!

Michele Cozzolino di 32 anni è morto stamane mentre lavorava alla costruzione della Centrale a carbone di Torre Valdaliga Nord.
Il giovane è deceduto dopo essere stato colpito da un tubo caduto da un altezza di 70 metri.

L'operaio dipendente della società CEIT lascia un bimbo di 2 anni e una moglie in attesa del secondo figlio.

Ne dà notizia notizia Enrico Luciani, presidente della Commissione Mobilità della Regione Lazio che aggiunge:
"Questo è l'epilogo di una situazione che si trascina da due anni. Il lavoro incessante che l''Enel ha imposto per portare a termine in tempi brevi la realizzazione della Centrale a carbone è un dato appurato. I sindacati e le imprese implicate nella costruzione, già da tempo avevano denunciato i ritmi serrati a cui gli operai sono sottoposti, anche a fronte degli incidenti accaduti in precedenza. Ma, oggi una vita si è spenta definitivamente. Una morte annunciata che deve farci riflettere su quale prezzo siamo costretti a pagare. Mentre, l'Enel con l'appoggio di una parte delle forze politiche continua a spadroneggiare propinando quest'opera come sinonimo di sviluppo, eccone i risultati.
Auspico che questo drammatico episodio sia da monito ai responsabili affinchè prevalga la consapevolezza che questa centrale a carbone lascerà un segno indelebile sul territorio, sia dal punto di vista umano che ambientale.
Questo è un giorno che sarà tristemente ricordato da tutta la cittadinanza di Civitavecchia. Mi unisco al dolore della famiglia Cozzolino, gettata improvvisamente nella disperazione per la perdita di Michele. Una situazione a cui non avremmo mai voluto assistere"

Al momento dell'incidente, nel cantiere era in corso un sopralluogo degli ispettori della Asl e dei sindacati finalizzato all'attuazione di ulteriori misure di sicurezza, dopo altri incidenti in cui nei giorni scorsi erano rimasti lievemente feriti altri operai.
"Un'esigenza legata alla particolare pericolosità di questa fase dei lavori, quando si trovano ad operare fianco a fianco operai di vari settori delle ditte appaltatrici, impegnati in lavori diversi l'uno dall'altro - ha spiegato Boriello - Quello di oggi e' il primo mortale dall'inizio dei lavori nel 2004 e dimostra purtroppo che l'attenzione alla sicurezza non è mai eccessiva e che è necessario intensificare i controlli e ottimizzare gli interventi sulla base delle tipologie dei lavori".
"Nel cantiere - ha spiegato il sindacalista - lavorano 170 ditte diverse e da tempo ci lamentiamo con l'Enel che le aziende lavorano sovrapposte perché l'Enel ha una fretta tremenda do terminare i lavori"

Doriana Goracci

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «Di lavoro si muore»

Ultime notizie dell'autore «Doriana Goracci»

6500