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(12 Novembre 2007)
In questi anni si sono svolte tante mobilitazioni ed iniziative di lotta per denunciare e richiedere l’abrogazione delle leggi alla base della vergognosa e drammatica situazione in cui versano gli immigrati nel nostro Paese. In particolare la legge Turco-Napolitano, e a seguire la Bossi-Fini, hanno rappresentato e rappresentano tuttora la negazione di diritti basilari.
Il nuovo disegno di legge Amato-Ferrero non rappresenta un vero cambiamento: infatti non si parla della regolarizzazione dei cittadini immigrati in Italia, del legame tra permesso di soggiorno e contratto di lavoro, ma si prevede il mantenimento dei Centri di Permanenza per immigrati (CPT). Inoltre non è prevista l’abrogazione del vergognoso protocollo firmato da Ministero degli Interni, Poste Italiane, Patronati e Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani).
Noi della Cub-Immigrati di Genova proponiamo una “Carta per la dignità e i diritti” per promuovere e rivendicare alcuni importanti principi e giuste richieste di modifica della condizione concreta dei cittadini immigrati di questo Paese.
Invitiamo a partecipare tutti gli immigrati e le associazioni di immigrati genovesi.
Data l’importanza dell’argomento estendiamo l’invito ai rappresentanti del Comune, della Provincia di Genova e della Regione Liguria.
GENOVA 15 NOVEMBRE 2007 ORE 20 VIA BALBI 29/3
INTERVERRANNO:
Aboubakar Soumahoro: CUB Nazionale Immigrazione
Herlinda Armas Morales: Ufficio CUB Immigrazione
Serigne Mbacke Gueye: Ufficio CUB Immigrazione
Crispoldi Laura: Avvocato Studio Auditore
Cub-Immigrati Genova
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