">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Il diploma

Il diploma

(3 Ottobre 2012) Enzo Apicella
Diaz: la Cassazione deposita le motivazioni della sentenza che condanna 25 poliziotti tra cui Franco Gratteri, capo della Direzione centrale anticrimine.

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

  • Domenica 21 aprile festa di Primavera a Mola
    Nel pomeriggio Assemblea di Legambiente Arcipelago Toscano
    (18 Aprile 2024)
  • costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

    SITI WEB
    (Verità e giustizia per Genova)

    Genova: chi devasta chi?

    Carlo non e' morto per una commissione d'inchiesta.
    Gioia e tragedia non possono trasformarsi in farsa.

    (16 Novembre 2007)

    Una volta, ai tempi dell’altro mondo possibile, volevamo espropriare gli espropriatori e devastare i devastatori, ma oggi, si sa, i tempi sono cambiati, in molti sono maturati, fanno politica, stanno al governo, o lo sostengono…
    …e magari vogliono tornare a Genova, con le loro (ridotte) moltitudini e la loro disobbedienza di plastica, in processione dietro i cori della chiesa del “dissenso”.

    Noi a Genova ci siamo sempre stati, allora con l’azione diretta contro lo stato, poi, negli anni, con il difficile lavoro di opposizione al “governo amico”, oggi a smascherare operazioni di riesumazioni politiche senza domani.

    Adesso, secoli di galera vorrebbero seppellire militanti di un movimento gia’ seppellito dal cannibalismo e dalla svendita opportunista.

    Sulle aspirazioni di liberazione, sulla gioia ma anche sulla repressione e sulla morte di una intera generazione sono cresciuti e promossi nella “civile societa’” stuoli di poliziotti, politicanti, scrittori, musicisti, avvocati, mediattivisti e preti da combattimento; qualcun’altro e’ stato democraticamente eletto nelle stanze di quel potere a chiacchiere avversato, molti altri si sono dovuti accontentare di un ufficietto in qualche municipio .

    E quel movimento, devastato, e’ finito in qualche targa, qualche sito, qualche piazza dedicata.

    Bene facemmo gia’ nel 2001 a scindere l’anticapitalismo dalla “contestazione concertata”, che ha prodotto gli amari frutti che adesso cogliamo.

    E’ su quella strada che intendiamo insistere, non partecipando ad inutili rimpatriate, denunciando ed opponendoci alle repressioni di qualsiasi colore cosi’ come alle giravolte dei camaleonti della politica.

    Non abbiamo verita’ da cercare ne’ commissioni d’inchiesta da aprire.

    LA NOSTRA VERITA’ E’ RIVOLUZIONARIA
    e con governi e parlamenti ha poco a che spartire!

    Coordinamento per l'autonomia di classe-ROMA
    www.controappunto.org

    7424