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Resoconto dell'assemblea regionale del 22 novembre 2008 della Rete 28 Aprile in Veneto

(24 Novembre 2007)

Il 22 novembre 2007 si è svolta a Venezia nella sede della Cgil regionale, l’assemblea regionale della Rete 28 aprile, sinistra sindacale per l’indipendenza e la democrazia in Cgil. La relazione introduttiva è stata svolta dal compagno Dante Loi che ha analizzato l’andamento dei contratti soffermandosi sul contratto dei meccanici, sono intervenuti tredici compagni sui seguenti temi all’ordine del giorno: manovra finanziaria 2008; Contratto del commercio, meccanici e pubblico impiego; politica delle banche e situazione nella categoria dei bancari; nuovo modello contrattuale; referendum sul protocollo Damiano e deriva aziendalistica e corporativa della Cgil; situazione dell’industria chimica a Marghera; mobilitazione contro il razzismo e per l'unità di classe tra lavoratori immigrati e indigeni, partecipazione alla manifestazione regionale per i diritti dei lavoratori immigrati di sabato 1 dicembre a Padova; partecipazione alla manifestazione contro la costruzione della nuova base militare statunitense e contro la politica militare ed estera del governo a Vicenza il 15 dicembre; partecipazione al presidio del 24 novembre dei lavoratori di Fincantieri, in occasione della venuta del Presidente del Consiglio Prodi, contro la politica del governo che vuole privatizzare Fincantieri; strutturazione democratica operaia della Rete 28 aprile. L’assemblea ha inoltre votato i seguenti tre ordini del giorno ed eletto gli organismi regionali.

L’Esecutivo Regionale

1. Ordine del giorno sulla crisi del polo industriale di Marghera (Ve)

L’assemblea regionale della Rete 28 aprile, sinistra sindacale per l’indipendenza e la democrazia in Cgil, svolta a Venezia il 22 novembre 2007 nella sede della Cgil regionale, esprime il proprio sostegno e la propria solidarietà alla lotta in difesa del posto di lavoro dei lavoratori chimici e delle ditte d’appalto del Polo industriale di Porto Marghera (Ve).

La Rete 28 aprile in Cgil respinge il progetto di smantellamento del Polo industriale di Porto Marghera intrapreso dalla giunta Cacciari del comune di Venezia, di centrosinistra, dalla giunta Galan della regione Veneto, di centrodestra, in concertazione con i poteri forti delle banche e della finanza, della borghesia del settore turistico-ricettivo, della borghesia dei servizi legati all’interportualità. Mentre le industrie chimiche intravedono la possibilità di abbandonare il sito industriale, senza farsi carico del destino dei lavoratori e della devastazione ambientale provocata, guadagnandoci con la vendita delle aree e delle banchine.

Un progetto iniziato ormai da diversi anni che mira alla realizzazione di un polo logistico e di servizi: una grande operazione speculativa che hanno pagato e stanno pagando tuttora i lavoratori delle industrie chimiche e dell’indotto in termini di licenziamento, precarietà e disoccupazione.

La Rete 28 aprile chiede alla Camera del Lavoro della Cgil di Venezia e alle Rsu del territorio veneziano di costruire nell’immediato lo sciopero generale provinciale in sostegno dei lavoratori delle aziende chimiche e delle ditte d’appalto, sulla base di una piattaforma sindacale per la difesa dei diritti, dei posti di lavoro e della riqualificazione delle aziende chimiche.

la Rete 28 aprile sostiene e da mandato in questo senso ai propri rappresentanti in Camera del Lavoro di Venezia.

Approvato all’unanimità

2. Ordine del giorno sulla questione dei funzionari in quota alla Rete 28 aprile in Cgil

La Rete 28 aprile, sinistra sindacale per l’indipendenza e la democrazia sindacale in Cgil, ritiene di estremo pericolo per la classe lavoratrice la formazione della burocrazia sindacale, vera e propria agente della borghesia nel sindacato. Proprio per questo ritiene che il passaggio nelle strutture (funzionariato) di compagni aderenti alla sinistra sindacale deve prevedere come criteri selettivi principali la storia sindacale nei posti di lavoro in qualità di avanguardia, l’indipendenza dal padronato e dai governi. In mancanza di tali requisiti il rischio di opportunismo è, come la precedente esperienza di sinistra sindacale ci insegna, sempre presente.
Inoltre i funzionari sindacali devono essere revocabili in qualsiasi momento dai lavoratori aderenti alla Rete 28 aprile del territorio dove viene svolta l’attività di funzionariato.

Approvato all’unanimità

3. Ordine del giorno sui gruppo di lavoro

Nell’ambito della Rete 28 aprile vengono costituiti dei gruppi di lavoro che affrontano trasversalmente alle categorie le diverse tematiche (precarietà, immigrazione, diritti, sicurezza e salute nei posti di lavoro, ecc). I gruppi di lavoro sono strumento per coinvolgere tutti i compagni nell’intervento sindacale.

Approvato a maggioranza

Coordinamento Regionale Veneto

L’assemblea regionale della Rete 28 aprile, sinistra sindacale per l’indipendenza e la democrazia in Cgil, svolta a Venezia il 22 novembre 2007 nella sede della Cgil regionale, avvia il processo di strutturazione così come proposto nei dibattiti e nella nota riassuntiva della riunione del Gruppo nazionale di continuità R28A svoltosi a Roma il 5 novembre 2007.
L’assemblea vota all’unanimità la costituzione di un Coordinamento Regionale costituito dai compagni e dalle compagne presenti nei direttivi di categoria e camere del lavoro, nelle Rsu e nei coordinamenti sindacali di grandi aziende e di un Esecutivo Regionale. Da mandato ai membri dell’Esecutivo regionale a costituire i Coordinamenti provinciali.

Coordinamento Regionale Veneto

Zaramella Renato Fiom Pd
Salvato Maurizio Fiom Pd
Pivetta Giuliano Flc Tv
Pellegrini Enrico Filcams Ve
Pauletto Paolo Fillea Tv
Orlandi Marco Filtea Vi
Marceca Antonino Fp Ve
Giliola Corradi Fisac Vr
Galvanin Roberto Fiom Vi
Fincarra Luigi Avv Pd
Favero Leonardo Filcams Tv
Dante Bedini Fp Tv
Tomà Fabrizio Filcams Tv
Doro Francesco Fiom regionale
Doria Felice Flc Tv
Dante Loi Pd Fiom regionale
Da Boit Franco Fp Pd
Sedusi Susanna Fp Pd
Costa Irina Fiom Pd
Coccoli Franco Fiom Camera del Lavoro Pd
Castigliego Stefano Fiom Camera del Lavoro Ve
Cason Massimo Fp Tv
Bortolozzo Gino Filtea Pd
Beretta Matteo Fiom Ve
Tonsuso Giuseppe Fiom Pd
Moshin Tiziano Fiom Pd
Caccese Enzo Filtea Ve
Bona Stefano Fiom Bl

approvato all’unanimità

Esecutivo Regionale

Dante Loi
Favero Leonardo
Doro Francesco
Castigliego Stefano
Pellegrini Enrico
Giliola Corradi
Bortolozzo Gino
Bona Stefano

approvato all’unanimità

Rete 28 Aprile in Veneto