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Gugliotta

Si apre una finestra sui metodi della polizia italiana

(14 Maggio 2010) Enzo Apicella
I TG trasmettono l'intervista a Stefano Gugliotta, che porta i segni del pestaggio immotivato da parte della polizia

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Combattivo presidio al carcere di Sulmona

(6 Aprile 2008)

Si è svolto ieri, davanti al supercarcere di Sulmona, l'atteso presidio di solidarietà con Michele Fabiani.

Hanno partecipato numerosi compagni, anarchici e comunisti, provenienti da diverse città, in particolare da Viterbo, Roma, Perugia e Milano.

In una Sulmona irreale, blindata da centinaia di sbirri di ogni genere e da diversi posti di blocco stradali, i compagni ce l'hanno messa tutta per far sentire forte e chiara la propria solidarietà a Michele e a tutti i prigionieri.
Nonostante la struttura mostruosa del supercarcere (tristemente famoso come il carcere dei suicidi) e il quasi certo spostamento dei detenuti all'estremità opposta del bunker, i compagni hanno gridato i propri interventi di saluto, di solidarietà e di affetto ed hanno diffuso musica per l'intera giornata.
Si è riusciti così ad instaurare un minimo di dialogo con i prigionieri, che a loro volta sono riusciti a farsi sentire.

Le parole d'ordine piu' gridate sono state: MICHELE LIBERO, LIBERI TUTTI, FUOCO ALLE CARCERI, NO AL 41 BIS, CARCERE = TORTURA.
Insomma, almeno ieri, Michele e gli altri prigionieri hanno "sentito" tangibilmente la solidarietà e l'affetto dei compagni.

Ma la mobilitazione non si deve fermare.
Per i prossimi giorni (dal 7 al 14 aprile) i compagni spagnoli hanno indetto una settimana di solidarietà e contro l'isolamento carcerario di Michele Fabiani, di Mauro Rossetti Busa e degli altri compagni anarchici attualmente detenuti nelle galere italiane.

Maumao

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