Capitale e lavoro :: Senza casa mai più!

“A Roma l’acqua non s’e’ mai negata a nessuno”

Oggi, con un’operazione poliziesca che ha scavalcato la politica, e’ stata tagliata l’acqua all’occupazione di viale Gottardo

(5 Marzo 2008)

Questa mattina, dopo 12 giorni dal primo distacco, gli operai dell’Acea sono tornati a viale Gottardo; oltre 40 famiglie con numerosi bambini sono state private di un bene essenziale che non si è mai negato a nessuno: l’acqua.
“L’acqua a Roma sgorga ovunque da fontane e ‘nasoni’. Nella storia secolare della Capitale l’acqua non s’è mai negata a nessuno, nemmeno agli schiavi ai tempi dell’impero romano – dicono i comitati occupanti – Oggi, scortati dalla polizia, e scavalcando il Municipio, che non era al corrente dell’operazione, gli operai dell’Acea sono venuti con le ruspe a staccare l’acqua. In una città che si vanta di essere moderna, i senza casa sono trattati peggio degli schiavi: a loro non è stato riconosciuto alcun diritto, né quello abitare né quello a trattare con le istituzioni né l’accesso ad un bene necessario per vivere dignitosamente”
“Questa operazione – spiegano - che segue di un solo giorno gli sgomberi di insediamenti abusivi nello stesso municipio (il IV), ha il sapore di un ‘repulisti’ effettuato in vista della campagna elettorale. Si spazzano via con la forza tutte le situazioni di degrado e povertà prodotti da una dissennata gestione della città. Non abbiamo intenzione di sottostare a questa politica militare; domani annunceremo le prossime iniziative di mobilitazione”.

DOMANI, 5 MARZO, ALLE ORE 12, PRESSO L’OCCUPAZIONE I COMITATI OCCUPANTI TERRANNO UNA CONFERENZA STAMPA PER ANNUNCIARE LE PROSSIME INIZIATIVE DI MOBILITAZIONE

ROMA, 4/04/2008

Comitato Popolare di Lotta per la Casa - Comitato Autorganizzato di Resistenza Urbana