">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Panerose blog    (Visualizza la Mappa del sito )

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

APPUNTAMENTI

SITI WEB

Archivio notizie:: Altre notizie

OK il prezzo è giusto, disse Marcegaglia

(27 Giugno 2008)

La signora Marcegaglia, pragmatica donna cresciuta a trasmissioni del tipo "Ok , il prezzo è giusto", ha rintracciato di recente il male oscuro che affligge l'Italia: necessita alleggerire il contratto nazionale e quindi conseguire l'aumento di produttività e dei risultati aziendali. Vale la pena tornare ai consigli per gli acquisti della signora Marcegaglia:

1) "L'eta' della pensione andrebbe indicizzata all'aumento della speranza di vita. Il welfare italiano é particolarmente inefficiente e iniquo: l'eta' media dei pensionati é bassa e il pensionamento avviene tre anni prima che nella media dell'Ocse"

2) "Va aggiornato il quadro dei diritti dei lavoratori, bisogna adottare modelli di flexicurity.

3) "l'abbandono del nucleare ha accresciuto la nostra insicurezza e la nostra dipendenza dall'estero, ha sottratto altre risorse alla crescita, ha gonfiato le bollette elettriche di famiglie e imprese".

4) ''E' possibile un federalismo virtuoso, come ci insegnano molti Paesi europei. Per l'Italia, il prossimo passaggio é il federalismo fiscale". Niente sprechi: "Pago-controllo-esigo".

5) "Troppe donne a casa, troppe culle vuote, troppi bimbi poveri"

Intanto l'Enel oltre i comunicati dei morti sul suo posto di lavoro come a Civitavecchia, ci fa sapere tramite il Ref (ricerche e consulenze per l'economia e la finanza) che l'effetto caro greggio si farà sentire sulla bolletta della luce in misura dell'8% circa, con relative spese aggiuntive.

Tornando agli Alleggerimenti contrattuali e delle nostre tasche, alla speranza di vita dei pensionati mangiapaneaufa, al destino avverso dei morti sul lavoro, merita conoscere l'esperienza della signora Marcegaglia, anche presidente della Fondazione Areté Onlus per il sostegno dell'attività Vita-Salute San Raffaele.

Certo ultimamente ci sono stati degli intralci come l'arresto di Luigi Serini Strambi, direttore dell'Unità per la Cura del Sonno della clinica San Raffaele Turro di Milano, e i domiciliari per il direttore sanitario della clinica stessa, Pasquale Mazzitelli, insieme ad altri due per falso e truffa. Cosette emerse ai primi di giugno con intercettazioni telefoniche che raccontarono di alcuni dei medici indagati , riunitisi in un bar per concordare una versione comune da fornire alla polizia giudiziaria che li aveva appena convocati, quali persone informate sui fatti, e che studiando strategie antiintercettazione, si definirono "carbonari".

La Flexcurity dell'azienda famigliare Marcegaglia - oltre alle tanti sedi in tutta Italia e stabilimenti in Polonia, Gran Bretagna, Stati Uniti , Brasile - nel 2008 ha patteggiato una sanzione di 500mila euro più 250mila euro di confisca per una tangente di 1 milione 158mila euro pagata a Lorenzo Marzocchi di EniPower mentre Antonio Marcegaglia ha patteggiato 11 mesi di reclusione con sospensione della pena.

Tra le sedi italiane del Gruppo di Famiglia Marcegaglia, brilla lo stabilimento di Gazoldo,dove si è consumato in giugno, tra Vita e Salute per il lavoro, il 177° infortunio dall'inizio dell'anno: un elettricista schiacciato da un magnete, un alleggerimento della media pensionabile di certi vitalissimi.


Una di quelle donne che non stanno a casa, come da consiglio della Marcegaglia, scrive (Monica Perugini ndr): "A Gazoldo l'azienda non dispone di ambulanza (1800 operai nello stabilimento) e nemmeno del medico . Sono stata come consigliere provinciale all'assemblea / sciopero di lunedì sulla sicurezza: c'erano solo operai, gli impiegati nemmeno "sapevano" dello sciopero ma credono alla favola che la colpa degli infortuni è degli operai che "non mettono il casco". Ed è stato un problema entrare in assemblea, sia pure come "istituzionale", perchè secondo una parte del ... sindacato, si trattava di una questione "tecnica, interna"... A proposito anche all'IVECO di Suzzara (MN) del "buon padrone" Fiat Montezomolo, i 2000 operai dello stabilimento sono da oggi in cassa integrazione perchè non c'è richiesta di furgono, mentre i 220 interinali, sono stati semplicemente licenziati, attraverso il mancato rinnovo del contratto, perchè non ci sono commesse. Torneranno da dove sono venuti: al sud, nel Bangladesh, nel Magreb... non ci saranno lotte sociali, ammortizzatori, la classe operaia è divisa, frantumata, non dipende nemmeno più formalmente dallo stesso padrone, ma dalle agenzie interinali che troppo spesso sono riconducibili a due delle tre sigle sindacali confederali (Cisl e Uil) ma pure la Cgil non è indenne, interessata ad alte parti del sistema sociale".

Intanto come annunciato dallo scorso Angelus domenicale di papa Ratzinger, "Lottare senza sosta per l'accoglienza ai poveri", la Marcegaglia e le signore della sua fondazione, si sono prodigate in maggio a Gazoldo, con una gran festa per i bambini poveri del mondo. Contemporaneamente, fuori, 230 dipendenti della Sogefi (il 70% sono donne), sempre di Mantova, del gruppo Cir Di Benedetti, ex governo amico, protestavano perché licenziati in tronco con provvedimento collettivo immediato il 30 aprile.

Ma quì non dorme certo il Consiglio dei Ministri: ha dato via libera al disegno di legge sull'immunità delle più alte cariche istituzionali, il cosiddetto 'lodo Schifani bis'. L'angelicus Angelino Alfani, Ministro della Giustizia, ci rincuora: "In caso di condanna il Presidente del Consiglio non è costretto alle dimissioni".

Domenica la famiglia Alemanno al completo andrà in udienza papale privata e il puro e senza peccato sessuale, nostro Presidente del Consiglio, potrà prendere direttamente in bocca, mani dove gli pare, l'Ostia consacrata.

Noi facciamoci una cura del sonno, almeno il fine settimana, magari all'Ombra...

Doriana Goracci

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie dell'autore «Doriana Goracci»

3129