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(9 Aprile 2013) Enzo Apicella

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Mantova: Villa Carpaneta, una contraddizione pagata dai lavoratori e dagli ospiti.

Solidarieta' dei comunisti ai lavoratori, agli ospiti ed al sindacato in lotta per i servizi pubblici e di qualità.

(26 Luglio 2008)

Venerdì 25 luglio alle ore 10 Massimo Mergoni segretario provinciale del Pdci, Monica Perugini capogruppo del Pdci in Provincia di Mantova e Giancarlo Latini responsabile sanità e politiche sociali del partito, saranno alla RSA Villa Carpaneta a portare il loro sostegno ai lavoratori ed alle lavoratrici della RSA che i responsabili della struttura intendono di fatto privatizzare con un provvedimento gravissimo che demanda a soggetti esterni l'intero patrimonio pubblico rappresentato dalla struttura.
I Comunisti Italiani sono solidali con i lavoratori e proseguiranno l'impegno anche a livello istituzionali per controbattere una politica che ambigua che ha utilizzato la conformazione societaria pubblica prevista dalla norma regionale in sede di riforma della soggettività giuridica delle strutture stesse, per un'operazione ai limiti della sostenibilità e che, appunto, prevederebbe il passaggio di tutto il patrominio ad un privato gestore.
A suo tempo, infatti, i responssbili della RSA Villa Carpameta scelsero la formulazione pubblica e non la fondazione privata, dimostrando attenzione verso le esigenze dei lavoratori, degli ospiti e della salvaguardia dei servizi, oggi utilizzano quella stessa scelta per operare una delle più pericolose esternalizzazioni del territorio; un territorio, peraltro, che ha visto il settore assalito da una privatizzzazione sempre più concentrata nelle mani di pochi e specifici soggetti.
In tempi di "mala sanità privata" chiediamo un atto di resposnabilità e coerenza agli amministratori della RSA che avevano assunto l'impegno di mantenerla pubblica, alla sinistra e a tutti i democratici un impegno fattivo per il rilancio delle strutture e dei servizi gestiti dall'ente pubblico. Ribadiamo la solidarietà dei comunisti ai lavoratori, alle lavoratrici della RSA, che rischiano di vedersi trasformare il contratto di lavoro diventando dipendenti privgati, agli ospiti che potrebbero divenire soggetto/oggetto di un trattamento, molto facilmente, assai differente dall'attuale (perchè non più pubblico) ed al sindacato in prima fila nella lotta per i servizi pubblici e di qualità da prestare senza diffenrenze, ma sulla base del principio di eguaglianza, a tutti i cittadini ed in particolare ai meno abbienti.

Partito dei
Comunisti Italiani
Federazione di Mantova

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