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Per i tre operai della Fiat

Per i tre operai della Fiat

(25 Agosto 2010) Enzo Apicella
Melfi. La Fiat licenzia tre operai, il giudice del lavoro li reintegra, la Fiat li invita a rimanere a casa!

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    (Licenziamenti politici)

    Contro il licenziamento di De Angelis

    (20 Agosto 2008)

    Tornano i licenziamenti politici per intimidire i lavoratori: le ferrovie devono ritirare il licenziamento di Dante De Angelis, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza reo di aver fatto il compito per il quale è stato eletto: controllare sollevare dubbi e chiedere verifiche sulle condizioni di sicurezza! Tocca al sindacato adesso chiamare i lavoratori ad una reazione immediata.

    Mentre esprimiamo tutta la nostra solidarietà, non possiamo che constatare come la dirigenza delle ferrovie abbia deciso di coprire le proprie incapacità a fornire un servizio pubblico di qualità dedicandosi ad un giochetto oggi molto di moda: imputare ai lavoratori, che non “collaborano” tutte le inefficienze e magagne delle aziende. Non dobbiamo accettare passivamente questa filosofia aziendale che pretenderebbe che ai lavoratori sia tolto il diritto di disturbare il “manovratore”, che per definizione ha sempre ragione, che non sbaglia mai e bontà sua sa quali lavoratori sono meritevoli e quali sono un ostacolo (e quindi da licenziare come in altri casi recenti…).

    L’attacco ai lavoratori dei trasporti mira a creare il clima di paura favorevole per l’azienda in vista della annunciata introduzione del macchinista unico, obiettivo aziendale prossimo per tagliare personale. Noi pensiamo invece che questa scelta produca un maggiore rischio per la mole di lavoro a cui sarebbero sottoposti i macchinisti, con inevitabile aumento dei rischi per la sicurezza (propria e dei passeggeri…)

    Tocca al nostro sindacato in primis abbandonare la logica concertativa per riprendere l’indipendenza di giudizio e di azione per poter rappresentare gli intessi dei ferrovieri, che hanno sempre coinciso con gli interessi degli utenti, ad avere un servizio adeguato in tutta sicurezza ed in condizioni confortevoli.

    Chiediamo il reintegro immediato di Dante De Angelis, chiediamo al sindacato di unire i lavoratori per reagire con energia contro questa scelta aziendale.

    Roma, 20/08/2008

    Rete28Aprile nella Filt-Cgil

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