Capitale e lavoro :: Vertenza Alitalia: meglio falliti che in mano a dei banditi!

Vertenza Alitalia

Sciopero per il 17 settembre 2008

(5 Settembre 2008)

Vertenza Alitalia: La Cub Trasporti ritiene inaccettabili gli oltre 5000 esuberi tra il personale di volo e di terra, gli oltre 2500 esternalizzati ed il piano della nuova Alitalia che scarica le attività di terra.
L’handling, le manutenzioni,, il call center, l’informatica, l’amministrazione, il cargo e gli altri settori devono restare nella compagnia

La Cub Trasporti conferma l’indizione dello SCIOPERO per il 17 settembre 2008

Mentre il Governo convoca tutte le OO.SS per il 4-9-08 la riunione per illustrare il Piano della cordata di imprenditori italiani con la proposta di acquisto di alcuni assett di Alitalia, si infittiscono le allarmanti indiscrezioni sul contenuto del progetto Fenice.

sostanziale ridimensionamento del network intercontinentale;
depotenziamento dello scalo di Fiumicino con abbandono della sua vocazione di hub;
elevatissimo numero di licenziamenti;
cessioni di importanti attività (manutenzioni, call center, amministrazione, informatica, ecc);
ulteriore abbattimento del costo del lavoro attraverso il peggioramento dei contratti.

Non un rilancio della compagnia ma un insieme di interventi che se attuati rappresenterebbero il colpo mortale per il Trasporto Aereo italiano

La Cub Trasporti, invece, ritiene fondamentale per il futuro di migliaia di lavoratori e per l’integrità del Trasporto Aereo nel nostro Paese che:
la Compagnia continui a presidiare il mercato intercontinentale: la regionalizzazione del vettore deve essere scongiurata ad ogni costo!
non decolli un vettore senza alcune attività: senza il cargo, le manutenzioni, l’handling, l’informatica, il call center, l’amministrazione ed altro; la Compagnia assomiglierebbe sempre più ad un vettore low-cost presto assorbito da uno dei grandi concorrenti dei cieli europei, con l’intero carico del ricchissimo traffico passeggeri e merci.

Per non parlare della possibile perdita di altre migliaia di posti di lavoro attualmente occupati da personale precario: una situazione che già è in atto visto che tra gli AA/VV oltre 450 precari già non sono stati richiamati! Un bilancio spaventoso destinato a peggiorare per la perdita di migliaia di posti di lavoro nell’indotto, così come denunciato dalla Cub Trasporti nell’incontro con la Regione Lazio

No agli oltre 5000 esuberi tra il personale di volo e di terra ed altri 2500 esternalizzati
SCIOPERO per il 17 settembre 2008

4 settembre 2008

C.U.B. TRASPORTI