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La fatalità dominante

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(26 Novembre 2011) Enzo Apicella

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(Di lavoro si muore)

Infortuni: operaio morto in fonderia magenta, scioperano dipendenti

(23 Ottobre 2008)

dipendenti della fonderia 'Parola Luranghi' di Magenta (Milano), dopo l'incidente che ieri pomeriggio ha causato la morte dell'operaio di 33 anni Moustafa Doudoche. Lo sciopero e' organizzato dalla Cub (confederazione unitaria di base).

Incidente sul lavoro: operaio morto col cranio sfondato mentre lavora in un altoforno
Solo qualche escoriazione invece per il collega

MAGENTA - Ancora un incidente sul lavoro nel milanese. E' successo a Magenta, alla Fonderia "Parola e Luraghi", in via Dante Alighieri 18 intorno alle 14,45. Un operaio trentenne, straniero, è morto mentre stava scrostando una botola. Insieme a lui un'altra persona, che ha riportato solo qualche escoriazione. Il personale del 118 giunto sul posto ha provveduto a trasportarlo all'ospedale di Rho. Da quanto si apprende l'operaio stava scrostando la parte bassa e probabilmente le vibrazioni provocate dai colpi del martello hanno fatto staccare del materiale dalla parte alta della botola. Materiale che gli è arrivato dritto sulla testa, sfondandogli il cranio. Per il trentenne non c'è stato niente da fare, è morto sul colpo. I due operai, Mustafà Dadouche, marocchino, e il collega italiano erano regolarmente assunti dalla ditta «Refractories Services» di Padova, specializzata proprio nella pulizia dei forni. Gran parte dell'altoforno ha ceduto. Si attendono ora gli esiti dei rilievi dell'Asl Milano 1. Dadouche, originario di Fez, in Marocco, da anni viveva a Brescia, dove sperava di far arrivare, al più presto, anche sua moglie e i loro due figli, di 4 e 6 anni. «Le ditte aggirano le norme di sicurezza appaltando i lavori più rischiosi», denunciano Massimo Lettieri e Fernanda Garavaglia dei Cub di Milano.

21/10/2008

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