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Suora Pronobis

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(10 Settembre 2011) Enzo Apicella
Maurizio Sacconi spiega l'articolo 8 della Manovra (quello sui licenziamenti senza giusta causa) con l'esempio delle suore violentate: "basta dire di no"

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SITI WEB
(Diritti sindacali)

Notiziario del Centro di Documentazione e Lotta 15-22/04/08

SOMMARIO: Piemonte, Sardegna, Morte sul lavoro, Torcitura Valdumentina, MOrte a Frosinone, Tessival, Serenissima, Electrolux, Rizzola, Coop Sistem, Pomigliano, Mf Componenti, Marie di Garzitto

(24 Aprile 2008)

15 aprile 2008

PIEMONTE: 179 CASSAINTEGRATI A NICHELINO http://www.ecodelchisone.it/

Sono 179 i lavoratori nichelinesi che negli ultimi due anni e mezzo hanno perso il lavoro, chiedendo aiuto in municipio. Il dato, fornito dall'Ufficio lavoro del Comune, comprende sia i nichelinesi occupati in aziende cittadine, sia in altre ditte site in Comuni della cintura torinese. A queste cifre però vanno sommati anche i lavoratori della Bocca & Malandrone e della Clz, aziende che hanno chiuso i battenti poche settimane fa. Una quarantina le persone coinvolte, anche se molte di queste hanno già trovato una nuova occupazione. Anche questi due ultimi casi di chiusura aziendale hanno mandato in fumo altri posti di lavoro, aggravando una situazione generale che nelle piccole e medie imprese già in crisi. A Trofarello sta fallendo anche la Gessaroli plastica, 60 dipendenti. Sommati alle due ditte nichelinesi sopra citate, arriviamo a 100 posti di lavoro in meno di quattro mesi.

16 aprile 2008

SARDEGNA: LICENZIAMENTI BLOCCATI ALL'AIAS http://www.sardegnaoggi.it/

Accordo raggiunto tra Regione, organizzazioni sindacali e Aias. Ecco i principali punti dell'accordo. Alla luce del progetto di mobilità sociale, sul quale l’assessorato alla Sanità sta lavorando insieme a quello ai Trasporti, per 110 lavoratori (tra autisti e accompagnatori Aias) viene immediatamente disattivata la procedura di licenziamento avviata dall’associazione; all’Aias verrà corrisposto, fino alla fine del 2008, un contributo di 16 euro (aumentabili di altri 3 euro in presenza di particolari condizioni) ad assistito per proseguire il servizio trasporto. Per gli altri 153 lavoratori dichiarati in esubero dall’Aias viene prorogata di 30 giorni la scadenza della procedura amministrativa. In questo arco di tempo, le parti cercheranno possibili forme di riduzione o superamento degli esuberi. Al termine dei 30 giorni, per gli eventuali esuberi riscontrati dalle parti, potrà essere definito il ricorso alla cassintegrazione straordinaria in deroga.

18 aprile 2008

LEGNANO: MORTE SUL LAVORO http://www.lapadania.com/

Un operaio egiziano di 37 anni è morto in cantiere a Legnano, in provincia di Milano. Secondo le prime informazioni l’uomo è rimasto schiacciato fra l’impalcatura elettrica sulla quale stava lavorando e il soffitto. Un altro operaio è rimasto ustionato ieri in mattinata nell’esplosione avvenuta in una fabbrica che produce gas liquido, la Air Liquide di Sesto Fiorentino, alle porte del capoluogo toscano. L'esplosione è avvenuta intorno alle 11 e l’intervento dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme si propagassero ai capannoni vicini.

19 aprile 2008

AGRATE BRIANZA: MUORE SCHIACCIATO DA MACCHINARIO http://www3.varesenews.it

Un dipendente di un’azienda produttrice di nastri trasportatori di Agrate Brianza è morto nella mattinata di sabato schiacciato da un macchinario. L’uomo aveva 36 anni, originario di Vimercate. Secondo quanto ricostruito, il giovane era entrato in fabbrica alle 6 e dopo tre ore di lavoro i colleghi hanno sentito unn rumore proveniente dal suo reparto: un rullo di un macchinario lo aveva schiacciato.

21 aprile 2008

TORCITURA VALDUMENTINA: 50 POSTI PERSI http://www3.varesenews.it

La Torcitura Valdumentina chiude e avvia le procedure per la liquidazione dell'azienda e la cassa integrazione speciale per una cinquantina di dipendenti. Da anni in difficoltà l'azienda che ha sede a Dumenza è giunta ad esalare il suo ultimo respiro in una zona già a difficile ricollocazione lavorativa. Per i 50 operai si apre un periodo di pesante incertezza che trova giustificazione anche nel fatto che i lavoratori sono in maggioranza padri di famiglia con un'età che supera i 50 anni. L'azienda di Dumenza oltre ad essere una torcitura operava anche nella testurizzazione della seta e di filamenti sintetici o artificiali, il tutto per conto terzi.

22 aprile 2008

FROSINONE: MUORE OPERAIO http://www.repubblica.it/2008/04/

Ancora una morte bianca. Giulio D'Agostino, operaio di 44 anni originario di Giuliano di Roma, é morto in un incidente sul lavoro stamattina poco prima delle 8 in un cantiere di Villa Santo Stefano a Frosinone. Stava lavorando con altri colleghi alla ristrutturazione del tetto di un'abitazione quando, secondo una prima ricostruzione, é precipitato da un'altezza di oltre otto metri. Il sostituto procuratore di Frosinone ha disposto il sequestro del cantiere in località Macchione nel quale la ditta 'Tre Effe' stava effettuando lavori di ristrutturazione.

TESSIVAL SUD: 163 IN CIG http://www.denaro.it/

A partire dal prossimo cinque maggio 163 operai della Tessival Sud di Airola, in provincia di Benevento, sono in cassa integrazione. Il provvedimento dura un anno e riguarda, a rotazione, 163 operai. In particolare, due gli argomenti sul tavolo: gli apprendisti e gli operai con contratto regolare. Per i primi c'è la prospettiva che non si verifichi il cambio del profilo contrattuale, mentre gli altri operai presenti non vogliono continuare a percepire l'80 per cento dello stipendio e restare in cassa integrazione. La Tessival preferisce l'apprendistato per il regime di agevolazioni che ne deriva, di fatto gli apprendisti esercitano le stesse mansioni degli assunti a tempo indeterminato, ma non sono titolari di una posizione contrattuale che li tuteli adeguatamente. Domani presso la sede dell'Unione Industriali, si prevede la definizione dell'accordo tra l'azienda e le parti sociali. Una convocazione in vista dell'apertura della procedura.

AUTOSTRADA SERENISSIMA: PRECARI IN AGITAZIONE http://www.larena.it/

Sono sul piede di guerra i duecento casellanti precari dell’autostrada A4, Brescia-Padova che ora rischiano di perdere anche i contratti a tempo determinato con i quali lavorano per la Serenissima ormai da diversi anni. Con la legge 247 del 2007 si è cercato di mettere un freno al precariato infinito, stabilendo la stabilizzazione dei lavoratori che hanno superato la soglia dei 36 mesi di assunzione. Ebbene, ora con una interpretazione a dir poco bizzarra, l’azienda ha deciso di non chiamare più tali lavoratori, neanche a tempo determinato, violando di fatto la graduatoria e lo spirito stesso della legge. Attualmente, i lavoratori precari presenti in graduatoria sono circa duecento, mentre quelli che hanno superato la soglia di 36 mesi e che non vengono più chiamati a lavorare sono una quarantina. In ragione di ciò, si può prevedere che saranno assunti nei mesi estivi una cinquantina di lavoratori precari che non hanno mai lavorato in Autostrada, in sostituzione ai casellanti precari storici che non vengono più chiamati proprio per evitare contenziosi legali che costringerebbero l’azienda all’assunzione. Il sindacato denuncia poi che in azienda ci sono anche lavoratori con dodici anni di contratti di lavoro a termine e alcuni sono persino andati in pensione da precari. I lavoratori sono in sciopero da due mesi e ancora i vertici ignorano le loro istanze.

ELECTROLUX: SCIOPERO http://gazzettino.quinordest.it/

I lavoratori dello stabilimento di Scandicci ieri hanno scioperato "a sorpresa", nell'ambito del pacchetto di ore di sciopero decise dal Coordinamento sindacale del gruppo a livello nazionale. Questo è solo l'inizio cui seguiranno altre iniziative. Si sta infatti entrando in una fase delicata della vicenda, la fine dell'investigazione si avvicina infatti sempre più, e in Electrolux sale di ora in ora l'apprensione dei lavoratori.

OSPEDALE DI JESOLO: SALTA L'ACCORDO LAVORATORI "Rizzola" A RISCHIO http://gazzettino.quinordest.it/

Saltato l'accordo per una gestione dell'ospedale di Jesolo, da parte della proprietà della casa di cura (il trasferimento avrebbe dovuto avvenire entro il 30 giugno del 2008), si potrebbe presentare un problema esubero per la struttura sanitaria: la Regione, infatti, pare sia intenzionata ad applicare comunque dal primo luglio le schede di riorganizzazione, che prevedono una diversa funzione della 'Rizzola' e, di conseguenza, minori trasferimenti pubblici. I sindacati si sono incontrati con la dirigenza della casa di cura, con l'obiettivo di tutelare i 150 dipendenti. Dall'incontro è emersa una condizione di irrigidimento rispetto alla situazione. Il personale in un'assemblea è stato informato della posizione della proprietà. La Regione sarebbe intenzionata ad applicare le schede, riconoscendo alla Rizzola solo quelle attività previste dalle stesse. Quindi la casa di cura non essendosi attrezzata per la riconversione potrebbe trovarsi con esubero di personale.

COOP SISTEM: LAVORATORI SENZA POSTO http://gazzettino.quinordest.it/

Un altro lunedì di proteste, da parte di una settantina di operai della Coop Sistem, fatta chiudere da un ordinanza del Municipio per mancanze ambientali e sanitarie: domani i lavoratori si incateneranno di fronte alla sede municipale, se le parti non arriveranno ad un accordo. Sono già iniziati i contatti per far partire gli ammortizzatori sociali. Fra la sicurezza dei lavoratori ed il posto di lavoro di un centinaio di persone, cosa va privilegiato? Non è il numero degli operai che lavorano a permettere di poter travalicare la legge è la spiegazione di Vettorato - chi ha queste responsabilità dovrà risponderne nei confronti della legge e soprattutto dei lavoratori.

POMIGLIANO: VERTENZA PER 316 OPERAI FIAT http://www.ilmattino.it/

La vertenza dei 316 dipendenti della Fiat di Pomigliano da trasferire a Nola, sta assumendo risvolti politici dall’esito imprevedibile. E a soffiare sul fuoco della protesta e del conflitto sono ancora una volta i Cobas dell’ex operaio Fiat Domenico Mignano, licenziato nel novembre 2007. Mignano ha invitato davanti ai cancelli della grande fabbrica napoletana Oreste Scalzone. E l’invito è stato subito accettato dall’ex leader di Potere Operaio, tornato l’anno scorso in Italia dopo oltre due decenni di latitanza all’estero. Oggi dunque, alle 13, mentre gli operai si daranno il cambio, Scalzone dirà la sua su quello che sta accadendo alla Fiat di Pomigliano e non solo. All’ingresso-operai è prevista anche un’insolita performance: Scalzone, che si diletta a suonare la fisarmonica, canterà alcune canzoni ispirate al mondo operaio. L’evento è sicuramente destinato a suscitare roventi polemiche. Oreste Scalzone, 61 anni, è il fondatore di Potere Operaio e, successivamente, tra i leader di Autonomia Operaia. È uno degli intellettuali di estrema sinistra rifugiati in Francia per sfuggire al carcere. Il 7 aprile del 1979 Scalzone è arrestato nella sede della rivista Metropolis. Il provvedimento, che colpisce anche Tony Negri ed Emilio Vesce, è emesso sulla base di un’inchiesta antiterrorismo disposta dalla Procura di Padova Pietro Calogero. Il vertice di Potere Operaio finisce alla sbarra con l’accusa di associazione sovversiva, banda armata e rapina. Ma nel 1981 Scalzone, in libertà provvisoria, fugge in Francia. Appena tornato dichiara: "Voglio continuare la lotta".

MF COMPONENTI: 61 DIPENDENTI TRASFERITI http://www.ilmattino.it/

Lo stabilimento Mf Componenti di Maddaloni scompare; dipendenti, lavorazioni e macchinari saranno dislocati; il sito di via Campolongo sarà chiuso. Si sperimenta la cassa integrazione straordinaria anticipata: per la prima volta in provincia di Caserta, Fiom-Fim-Uilm riescono ad ottenere, prima dell'avvio a regime delle procedure, il versamento preventivo della cassa integrazione speciale. Ai lavoratori è stato garantito innanzitutto lo stipendio di aprile. E indipendentemente dall'esito burocratico delle procedure, la cassa integrazione sarà versata in anticipo. Il trattamento economico sarà garantito senza soluzione di continuità. Questa è l'unica buona notizia in due mesi di lotte. In cifre, è stato un successo la scelta sindacale di non interrompere la produzione, nonostante lo stato di agitazione. L'autogestione di fatto ha permesso di salvaguardare le commesse, gli stipendi di marzo e aprile, e la continuità produttiva tra nuovo e vecchio gestore. La transizione Mf Componenti-Jabil non implicherà nessun blocco della produzione industriale. La ricollocazione di 61 dipendenti sarà subordinata ai criteri di distribuzione degli uffici qualità e servizi generali, acquisti, pianificazione, controllo avanzamento, Edp, R&S commerciale. È certo invece che nessun dipendente accetterà il trasferimento nello stabilimento emiliano di San Giovanni in Persiceto della Mf Componenti.

MARIE DI GARZITTO: 42 IN CIG http://gazzettino.quinordest.it/

Cassa integrazione straordinaria per 12 mesi per i 42 lavoratori dell'azienda "Marie di Garzitto" di Manzano. La decisione di attivare per la storica realtà del Distretto della sedia, attiva da anni nel settore segheria e semilavorati del legno, la procedura della cigs è stata presa la scorsa settimana con un accordo firmato dalle organizzazioni sindacali, dall'associazione degli industriali e dagli stessi vertici aziendali. Un accordo che dovrebbe ridurre al minimo l'impatto sociale che inevitabilmente la chiusura dell'azienda provocherà ed il conseguente esubero dei lavoratori. L'intesa prevede, non solo l'anticipo da parte dell'azienda della cigs per tutti i lavoratori sospesi e la possibilità immediata di uscire con la mobilità nel caso di assunzione in altre aziende, ma soprattutto l'impegno della Provincia di Udine, della Regione e delle parti sociali ad avviare un percorso per la ricollocazione dei dipendenti.

Web page: http://it.geocities.com/cen_doc_lotta/
E-mail: cen_doc_lotta@yahoo.it

Centro di Documentazione e Lotta

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