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Vergogna !! Genova. ma quale Giunta di sinistra?

Permessi per visita medica: il Comune di Genova, come Brunetta, contro i lavoratori!

(10 Novembre 2008)

A seguito della richiesta urgente fatta dalle OO.SS si è svolta giovedì 6 scorso l’incontro con la C.A. per affrontare il problema delle “assenze per visita medica” dopo lo sconcerto e la rabbia che i lavoratori ci hanno espresso a seguito della Comunicazione n.377602 del 14.10.08 (integrata dalla n. 399630 del 29.10) con la quale la Direzione del Personale stabilisce le regole in applicazione della L. 133 (ex DL 112 Brunetta).
Il contenuto di questa comunicazione restringe pesantemente le modalità che sono attualmente applicate per questo tipo di “assenze”.

Durante l’incontro abbiamo chiesto - insieme ad altre OO.SS. - il ritiro di quella parte della Comunicazione che va ben oltre la “stretta” applicazione della L.133, che è peraltro “dovuta”. Tutto ciò già’ BASTA E AVANZA !

Il Direttore del Personale Puglisi ed il Direttore Generale Danzì hanno respinto seccamente la ns. richiesta utilizzando toni “molto pesanti” (per non dire altro…) persino nei confronti del “Comitato Pari Opportunità” che aveva “osato” esprimersi negativamente sulla circolare. La dr.sa Puglisi ci ha detto testualmente “… abbiamo anche voluto intervenire su un punto (cioè i permessi per visita medica…) non toccato da anni…. è una situazione da mettere in ordine perchè altrimenti ci sarebbe una responsabilità contabile sia della C.A. che dei lavoratori…”” !!!

LA C.A. HA VOLUTO ESSERE “PIU’ REALISTA DEL RE (Brunetta)” E ATTACCA IL DIRITTO ALLA SALUTE DEI LAVORATORI COMPORTANDOSI PEGGIO DI ALTRI GRANDI COMUNI, COME AD ES. MILANO, GOVERNATI MAGARI DA UNA GIUNTA DI DESTRA!

COME COBAS RITENIAMO ASSOLUTAMENTE INACCETTABILE QUESTA DECISIONE DELLA C.A..

Come sempre siamo al fianco dei lavoratori che vedono attaccati i propri diritti (sulla salute poi!) e promuoveremo - anche insieme alle altre OO.SS. che le condivideranno - tutte le iniziative di mobilitazione che riterremo necessarie ed opportune per il ritiro di questa decisione.

Il Coordinamento COBAS del Comune L’Esecutivo provinciale COBAS P.I.

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