Capitale e lavoro :: Diritti sindacali

Confermato lo sciopero di mercoledi’ 17 all’aeroporto Marconi di Bologna

Ennesima mobilitazione per i diritti sindacali e contro la politica dello “spezzatino”

(16 Dicembre 2008)

Prosegue la mobilitazione dei lavoratori dell’aeroporto Marconi di Bologna con la conferma del prossimo sciopero per l’intera giornata di mercoledì 17 dicembre.

Lo sciopero coinvolgerà i lavoratori dipendenti della SAB, BAS e Marconi Handling e i lavoratori in appalto delle Società Giacchieri e Koop Service (ex dipendenti Gesticoop).

Si tratta dell’ottavo sciopero che ha al centro il riconoscimento dei diritti per il sindacato di base, l’applicazione di un contratto unico per i lavoratori dello scalo bolognese (nazionale ed integrativo), le reinternalizzazione dei lavoratori in appalto.

Alla situazione, già critica da tempo, si è aggiunta la decisione da parte della società aeroportuale di scorporare il settore merci con la creazione di una nuova società, la Fast Freight, con il relativo passaggio dei dipendenti.

Alla situazione, già critica da tempo, si è aggiunta la decisione della società aeroportuale di procedere alla privatizzazione vendendo una quota di Marconi Handling a GH Napoli al di fuori dei termini della gara d'appalto pubblica, inoltre sempre SAB intende scorporare il settore merci con la creazione di una nuova società, la Fast Freight, con il relativo passaggio dei dipendenti.

Una operazione che la CUB contesta nelle modalità, nei contenuti e per l’effetto sulla qualità dei servizi e diritti dei lavoratori, si tratta di un ennesimo passo nel modello “spezzatino” che tanti danni ha causato alla funzionalità dell’aeroporto bolognese con gli strascichi anche di natura penale legati allo scandalo “Doro group”.

Bologna 15 dicembre 2008

p. RdB/CUB Bologna
Luigi Marinelli