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L'Islanda riconosce lo Stato Palestinese

L'Islanda riconosce lo Stato Palestinese

(3 Dicembre 2011) Enzo Apicella
Martedì scorso il parlamento islandese ha votato a favore del riconoscimento dei Territori Palestinesi come stato indipendente.

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Stato d'Israele. Stato d'assassini

(30 Dicembre 2008)

In queste ore il governo dello stato sionista d’Israele stà attuando un massacro indiscriminato nei confronti della popolazione palestinese di Gaza.
In meno di 2 giorni le vittime sono già più di 300: una delle peggiori carneficine degli ultimi decenni su quella che oramai definire “terra santa” sembra quasi macabro umorismo.

Da 60 anni Israele opprime la Palestina per mezzo di un occupazione tanto violenta quanto illegittima, perpetrando i peggiori soprusi ai danni del suo popolo e sabotando con tutti i mezzi la nascita di uno stato Palestinese: ciò grazie al sostegno degli USA, al silenzio complice di gran parte di quei governi europei che con Israele fanno affari commerciali e militari, e soprattutto alla massiccia campagna di disinformazione e falsità messa in atto dagli organi di stampa e dei mass media filoisraeliani, compresa la RAI.

Israele in questi giorni, servendosi del proprio imponente arsenale di armi di distruzione di massa, prova per l’ennesima volta a mettere in ginocchio l’eroica resistenza del popolo palestinese. E per giustificare agli occhi del mondo la distruzione di Gaza e l’assassinio indiscriminato di vecchi, donne e bambini, fabbrica ad arte la versione dell’autodifesa da presunti attacchi ad opera dei palestinesi di Hamas, presentata come l’unica responsabile della fine di una tregua di 6 mesi.

Ancora una volta Israele mente spudoratamente: sono stati loro in questi mesi a violare ripetutamente la tregua, uccidendo quasi 50 palestinesi; è stata Israele ad impedire persino il passaggio di viveri e medicinali a Gaza, riducendone alla fame a popolazione e provocando la morte di circa 300 malati gravi: tutto ciò al fine di umiliare il popolo palestinese.

Ma questo in occidente nessuno lo dice!

La violenza cieca messa in atto da Olmert e dagli occupanti sionisti stà mettendo in luce l’effettiva natura terroristica dello Stato d’Israele: uno stato razzista su base confessionale, la cui unica ragion d’essere è quella di servire come avamposto militare dell’imperialismo statunitense, e che fin dalla sua nascita ha stravolto la pacifica convivenza dei popoli del Medio Oriente.
Mentre gran parte dei governi occidentali, con alla testa il neo-presidente USA Obama, si uniscono al coro sionista, gli ambienti “di sinistra” invocano pilatescamente una pace astratta, senza distinguere tra carnefici (Israele) e vittime palestinesi.

Noi da che parte stare lo sappiamo:
senza riserve al fianco del popolo palestinese, vittima di 60 anni di terrore sionista!
Stop al massacro di Gaza
Intifada fino alla vittoria


29-12-2008

Associazione Marxista Unità Comunista
Movimento campano per la Costituente Comunista
www.unitacomunista.it

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