">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(3 Marzo 2009)
L'ultima pensata è di Letta, nipote del grande ciambellano di Berlusconi: ripristinare lo scalone Maroni e da lì recuperare i soldi per pagare i sussidi ai disoccupati. Insomma non solo non si aumenta la quota di reddito del lavoro dipendente e dei pensionati ma si tenta di spremere da questa quanto serve per le nuove esigenze.
La proposta di Epifani di tassare i redditi superiori a 150 mila euro è rimasta in piedi soltanto poche ore. Il PD si è premurato di bocciarla prima che lo facesse la Confindustria. Bisogna dire che Epifani non ha insistito molto nell'azzardo subito stigmatizzato dalla Marcegaglia che da quando è Presidente della Confindustria non ricordo altro di lei che richieste di soldi al Governo e la faccia feroce ai lavoratori, una faccia piena di odio, di risentimento non si sa di quali torti subiti. L'odio che viene dalla Confindustria è parte considerevole dell'odio che avvolge questo paese e ne fa uno dei più incivili del pianeta.
Pietro Ancona
tutto da copione, prima buttano la pietra e poi nascondono la mano, figurarsi se appoggiavano qualcosa di buono e utile per i lavoratori e le lavoratrici,la confindustria voleva mettere mano al tfr,
fra scaloni e scalini ci tolgono punti di pensione e aggiungono anni alle donne,insomma noi dobbiamo salvare un barcone alla deriva,ma che almeno annegassero i nostri politici!!!!
(3 Marzo 2009)
antonella daversa
5262