">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Save Our System

Save Our System

(30 Luglio 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

Riflessione da Sinistra su lavori pubblici e imprese

(19 Marzo 2009)

In una situazione drammatica dove migliaia di lavoratrici e lavoratori stanno perdendo il posto di lavoro,voglio analizzare due tematiche che il governo Berlusconi rilancerà in senso negativo per noi lavoratori.
La prima è quella dei lavori pubblici,l’altra quella dell’impresa.
C’è in Italia una voglia di cementificazione e di degrado ambientale connessa a logiche perverse di rilancio di sviluppo che rende ormai il nostro territorio a rischio.
Il sistema delle grandi opere pubbliche è attraversato strutturalmente dalle “ragioni” degli interessi di potere,di arricchimento privato,tanto da perdere di vista la finalità sociale,ribaltando sovente l’utilità in devastazione.
Credo quindi che dobbiamo rilanciare una strategia per i trasporti,facendo capire quello che necessita a questo paese (potenziare il trasporto ferroviario,marittimo e urbano ben diverso dall’alta velocità o dal ponte sullo stretto).
Dobbiamo rilanciare sulle politiche energetiche,puntando su quelle alternative e formando comitati di lotta contro le centrali nucleari proposte da Berlusconi.
Dobbiamo ragionare su “cantieri verdi”,per il riassetto idrogeologico,per il risanamento ambientale,cantieri che costano assai meno e danno più lavoro.
In questo momento di crisi che è non solo economica ma anche di ristrutturazione della società,una riflessione di sinistra sul tema dell’impresa mi sembra particolare opportuna.
Una prima definizione potrebbe essere la seguente: l’impresa è il luogo dove si organizza e si consuma lo sfruttamento capitalistico del lavoro umano e la fabbrica è il luogo fisico dove questo processo si attiva.
Ma non è l’unica e non descrive tutta la realtà.
Infatti l’impresa è il luogo di una grande mistificazione:essa fa passare per nuova ricchezza,anche ciò che tale non è,poiché omette di contabilizzare una parte non trascurabile del valore delle risorse che utilizza per produrre.
E’ ciò che avviene quando si appropria gratis di risorse naturali non rinnovabili depredando l’ambiente,o acquisisce a prezzo vile materia prime e prodotti agricoli depredando i paesi produttori.
Credo che su questi problemi da me esposti la sinistra comunista e anticapitalista debba aprire una seria discussione.

Antonello Tiddia
RSU Carbosulcis
Rete 28 aprile CGIL

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Il capitalismo è crisi»

Ultime notizie dell'autore «Antonello Tiddia - Rsu Carbosulcis»

8448