Capitale e lavoro :: Difendiamo il contratto nazionale di lavoro

La posizione dei lavoratori e' chiara: no all' accordo separato sul modello contrattuale

Il 93% dei lavoratori ha bocciato l'accordo firmato da Cisl, Uil e Confindustria

(3 Aprile 2009)

Il Partito della Rifondazione Comunista - circolo " Antonio Gramsci" di Vicenza accoglie con piena soddisfazione la decisione democratica dei lavoratori. Il referendum indetto dalla Cgil ha decretato la netta contrarietà dei lavoratori di fronte a un modello contrattuale che priva i lavoratori della loro dignità. Nella sola Provincia di Vicenza, quasi il 93% dei votanti ha espresso il proprio dissenso nei confronti dell'accordo siglato tra Governo, associazioni di imprenditori, Cisl, Uil. Le necessità di chi lavora, con questo risultato ( che a livello nazionale ha raggiunto il 97% di contrari ) devono essere presi in considerazione dal Governo e, in un momento di crisi , è indispensabile mantenere le garanzie collettive estese a tutti i lavoratori, anche con contratti atipici.
Il Partito della Rifondazione Comunista - circolo " Antonio Gramsci" di Vicenza sostiene tutte le organizzazioni sindacali che dimostrano l'interesse nella tutela dei lavoratori, senza sottostare alle politiche, che tutelano le banche e grandi aziende, adottate dal Governo Berlusconi.
Rifondazione Comunista invita tutti ad esprimere il proprio dissenso contro le inadeguate manovre economiche, sostenute da Berlusconi, Tremonti e dall'intera Lega Nord, partecipando alla manifestazione indetta dalla CGIL sabato 4 aprile a Roma.

Partito della Rifondazione Comunista di Vicenza
Circolo "Antonio Gramsci"