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Torino: presidio dei lavoratori Comdata alla sede dell'Unione industriale

(9 Aprile 2009)

Martedì 7 Aprile 2009 si è svolto presso la sede dell'Unione industriale di Torino un presidio dei lavoratori Comdata. La FLMUniti-CUB ha dichiarato quattro ore di sciopero in concomitanza dell'incontro tra azienda e sindacati confederali presso la sede di via Fanti a Torino.

Il presidio è cominciato alle ore 10 e si è concluso alle ore 14 e ha visto la partecipazione di oltre 50 lavoratori (fonti della Questura) ai quali si sono aggiunti numerosi lavoratori provenienti da altre realtà in lotta come la Indesit, Dyaco, Fiat Iveco. Inoltre hanno portato la loro solidarietà anche gli ex-operai della Thyssen che hanno riferimento alla "Associazione Legami d'Acciaio".

Durante l'incontro l'azienda avrebbe dovuto presentare il piano industriale. Da alcune indiscrezioni raccolte al termine dell'incontro non sono state fornite cifre sugli esuberi, che secondo alcune autorevoli fonti (SLC-CGIL), riguarderebbero 1000-1500 dipendenti. L'azienda si è rifiutata di smentire questa ipotesi in quanto nega di aver mai dichiarato tali cifre.

Come Collettivo Lavoratori Comdata riteniamo la presa di posizione dell'azienda, come un'ammissione del fatto che il piano industriale prevede esuberi, in quanto se la notizia si fosse rivelata priva di fondamento avrebbe provveduto immediatamente alla sua smentita.

Riteniamo questo atteggiamento molto grave e poco trasparente, dimostrazione di una scarsa sensibilità per le problematiche dell'occupazione e per le ricadute che una scelta di questo tipo comporterebbe sul tessuto sociale, insomma un atteggiamento che non si confà ad un'azienda che nei suoi pamphlet si descrive virtuosa e responsabile.

Di fronte a tutto questo come Collettivo Lavoratori Comdata - FLMUniti-CUB, ribadiamo che non ci stiamo ad una pesante ristrutturazione come quella che si profila. Inoltre non ci siederemo a tavoli delle trattative (semmai decideranno un giorno di invitarci!) nei quali saremo chiamati per trattare eventuali esuberi. Noi diciamo che nessun posto di lavoro deve essere toccato perché questa non è un'azienda in crisi. Non arretreremo mai di un millimetro da questa posizione e ci riserviamo di intraprendere qualsiasi iniziativa atta a difendere gli interessi di lavoratori e dei nostri iscritti.

Torino, 8 Aprile 2009

Collettivo Lavoratori Comdata
FLMUniti-CUB Torino

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