Imperialismo e guerra :: Il polo imperialista europeo

“Chi controlla il passato controlla il futuro”

Riscrittura della storia e criminalizzazione del dissenso nell'Unione Europea

(22 Aprile 2009)

Lo scorso 2 aprile il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione che sancisce l'equiparazione di nazismo, fascismo e comunismo.
Questa risoluzione si basa sul revisionismo storico più sfacciato, spiana la strada ad un uso sempre più indiscriminato del "reato di opinione", estromettendo dal dibattito storico-politico ed imbavagliando chiunque esprima parere contrario alla Verità di Stato che è stata costruita.
A pochi giorni dall'anniversario della Liberazione ci sembra fondamentale ricordare chi fu vittima e chi invece carnefice e quali realmente furono le forze capaci di liberare l'Italia e l'Europa dal nazifascismo.

Contribuiamo affinchè quest'ennesimo attacco revisionista, questa volta a livello Europeo, serva a stimolare ulteriormente il dibattito sul significato del "processo di costruzione di un'identità europea" ed a porre, ancora una volta, al centro dell'attenzione il ruolo che istituzioni come l'università rivestono nella creazione di un'ideologia ed una "verità" ad uso e consumo di chi detiene il potere: dobbiamo opproci con forza, partendo da scuole e facoltà, a questo processo, facendone sempre un luogo di lotta e controinformazione.

per leggere il contributo del C.A.U sulla risoluzione U.E. del 2 Aprile HTTP://CAU.NOBLOGS.ORG/

Mercoledì 22 Aprile - h 16:30
Palazzo Giusso (Università Orientale)
SENZA MEMORIA NON C'E' FUTURO!
Facciamo un primo passo per risppropriarci della verità contro ogni tentativo revisionista
intervengono
- partigiano dell'A.N.P.I.
- Stefano Macera (Corrispondenze Metropolitane - Roma)

Collettivo Autorganizzato Universitario - Napoli
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