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(20 Maggio 2009)
Un corteo vivace e colorato ha percorso oggi le vie di Torino, un corteo che dimostra come la mobilitazione studentesca, dei precari, dei lavoratori non viene fermata dalle minacce del governo e da un'indegna campagna di criminalizzazione.
Il sindacalismo di base e la CUB in particolare hanno partecipato alla mobilitazione con uno spezzone di lavoratori delle cooperative universitarie, della scuola e di altre categorie.
La CUB denuncia la pratica di rispondere alla mobilitazione sociale con cariche, attacchi ingiustificati, minacce ai quali abbiamo direttamente assistito dai balconi della nostra sede in Corso Marconi a Torino e che abbiamo subito respirando i gas lacrimogeni e ribadisce che l'unità della mobilitazione in difesa dei beni pubblici la vedrà sempre impegnata in prima fila.
Riuscito oggi, in particolare, lo sciopero , indetto dalla FLAICA CUB, dei dipendenti delle cooperative che forniscono il servizio di reference nelle biblioteche universitarie, diverse le strutture chiuse o con servizi ridotti.
I lavoratori hanno presidiato il rettorato dalle 9 in poi e hanno avuto un breve incontro con il vicerettore Roda dell'Università.
A differenza di occasioni passate il prof. Roda ha dato il suo impegno per costruire un tavolo di trattative che coinvolga università, lavoratori e dirigenza delle cooperative Codess e Copat che hanno in gestione i servizi.
I lavoratori giudicano positiva questa apertura, ma sono pronti a mantenere la mobilitazione fino a quando dalle parole non si passera' ai fatti.
I lavoratori si son poi uniti al corteo degli studenti con gli altri precari dell'università (ricercatori) e i dipendenti strutturati.
Per la CUB Scuola Cosimo Scarinzi
Per la Flaica CUB Andrea Guazzotto
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