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La bufala della lapidazione

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(20 Settembre 2010) Enzo Apicella
Il presidente iraniano Ahmadinejad: Sakineh non è mai stata condannata alla lapidazione, il "caso" è una montatura giornalistica del governo USA

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Teheran espelle due diplomatici britannici.

Berlusconi sull'Iran: sto con Usa e Israele

(24 Giugno 2009)

Teheran, 23 giugno - Le autorità iraniane hanno espulso dal Paese due diplomatici britannici per "attività incompatibili con il loro status". Il governo di Londra ha reagito, comunicando all'Ambasciatore iraniano che due diplomatici iraniani dovranno lasciare la Gran Bretagna entro la fine della settimana "per attività incompatibili con il loro status". Stando all'agenzia Isna, il Parlamento iraniano sta studiando l'ipotesi di ridimensionare al livello di incaricati d'affari i rapporti fra Londra e Teheran. L'Iran ha condannato l'intervento del segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon, il quale ha criticato Teheran per le azioni intraprese per ripristinare l'ordine pubblico. Il neopresidente Usa Barack Obama, in una conferenza stampa, ha iniziato a parlare del sistema sanitario nazionale americano e, chissà come mai, è approdato alla questione iraniana.

Silvio Berlusconi, con Benjamin Netanyahu al fianco, ha affermato a Roma, citato dall'Ansa, che l'Italia continuerà ad avere i rapporti economici con l'Iran "soltanto se questo fosse considerato sul piano internazionale e con la partecipazione esplicita dell'amministrazione americana, qualcosa di positivo". Poi, non contento, ha aggiunto" I nostri rapporti diplomatici con l'Iran sono sempre stati condivisi con l'amministrazione americana e con Israele". Come siamo distanti da Enrico Mattei.

Il Ministero degli esteri russo, con un comunicato, ha reso noto di rispettare l'esito delle elezioni presidenziali iraniane e che le controversie attorno al risultato devono essere risolte nel rispetto della legge iraniana e in sintonia con la Costituzione della Repubblica islamica. Per Mosca si tratta di una questione "esclusivamente interna".

Arabmonitor

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