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(18 Dicembre 2011) Enzo Apicella

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Flavio Tosi sindaco di Verona non riesce a parlare.... gli antifascisti non lo permettono

Verona 17 luglio 2009 commemorazione per l'assalto al carceri degli Scalzi

(18 Luglio 2009)

La presenza nostra agli scalzi oggi è stata per sino divertente temporale, tutti con l'ombrello, ma cosa strana ma non tanto, i soldati dell'esercito schierati davanti al monumento, pronti a presenziare son li fermi che si bagnano, arriva il sindaco e subito indossa la fascia tricolore noi allora si tira fuori lo striscione, pronto all'uso, poi piove che dio la manda e allora tutto si sposta all'interno della sala, associazione combattenti o altro, sala piccola, riusciamo a entrare tutti o quasi con nostra sorpresa ma complice l'acqua e la fretta tutti entrano, in altra occasione non sarebbe successo.

I soldati davanti al monumento li fermi a prendersi il temporale, nessuno gli ha comunicato che la cerimonia non si sarebbe più tenuto all'aperto.

Dentro la sala si riapre lo striscione ma siccome il posto è privato ce lo fanno togliere, eravamo cosi stipati che non si vedeva, allora il microfono passa la sindaco e noi giù a protestare"basta" "lui non deve parlare" "razzista" il pubblico che lo difende e ci da dei fascisti, non tutti naturalmente molti erano con noi, si era a una commemorazione di un assalto al carcere degli Scalzi, roba da partigiani, persino i consiglieri di centrosinistra si schierano con sto sindaco razzista, tanto si fa e tanto si scatena che lui alla fine non parla. La disgos tenta di mandarci fuori ma poi tutto tranquillo fin troppo, alla fine del discorso ufficiale noi si parte a cantare BELLA CIAO intanto da fuori il solito "ma che faccia ha Tosi?" livido in faccia, ma che si aspettava era li solo per provocare sapeva benissimo che noi antifascisti saremmo andati e dopo la condanna per razzismo lui non si sarebbe dovuto presentare.

Si esce cè il rinfresco, noi accerchiati dalla polizia fino a che il Tosi non si abbuffato, prima tocca a lui e poi a tutti gli altri comprese le solite che ci son sempre ai rinfreschi, alla fine se ne va fra un razzista e altro, ora si può dargli del razzista.

E noi allora ci si butta sul rinfresco....

un pomeriggio veramente truce, chi si sente di difendere sto sindaco e ne tollera la presenza mi fa veramente pensare che non distingua più fra un fascista e un antifascista, se c'era uno che doveva uscire dalla sala era proprio el Tosi, i militari davanti al monumento si son presi tutta l'acqua.... poareti

cosa importante che deve capire è che pur essendo il sindaco di Verona lui e tutta la sua amministrazione non si deve presentare a cose che ricordano e commemorano i fatti della resistenza perchè loro son tutti fascisti....

gianni (pink)

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