">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

Aviazione Palestinese

Aviazione Palestinese

(14 Luglio 2011) Enzo Apicella
Cisgiordania notebook

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Palestina occupata)

L’FPLP denuncia l’approvazione statunitense di 2500 unità abitative negli insediamenti della West Bank

(19 Luglio 2009)

Il 7 luglio 2009 il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP) ha ribadito la sua posizione di rifiuto di qualsiasi dipendenza dalla posizione dall’amministrazione U.S.A. sotto il presidente degli Stati Uniti Barak Obama.

Il Compagno Hussein al-Jamal, membro del Comitato Centrale dell’FPLP ha dichiarato che il senso reale del discorso di Obama, che ha portato alcuni a fidarsi erroneamente del ruolo degli Stati Uniti ed altri a presumere un cambiamento dell’atteggiamento degli Stati Uniti circa la causa Palestinese, è stato l’approvazione di 2500 unità abitative negli insediamenti della West Bank.

Ha poi aggiunto “Questo mostra al di là di qualsiasi dubbio che la coalizione imperialista Israelo/Statunitense è la relazione più forte” e che qualsiasi fiducia nella “nuova amministrazione americana” è una scommessa disperata dei regimi arabi e di alcune tendenze Palestinesi che cercano un avanzamento nella normalizzazione. Gli Stati Uniti stanno cercando di utilizzare questo “ottimismo” e la fiducia sulla loro supposta nuova posizione per costruire la normalizzazione con lo stato di occupazione. Ogni cambiamento reale nella politica statunitense dovrebbe essere basato, d’altra parte, sulle leggi internazionali e le risoluzioni, inclusa la Risoluzione 194 dell’ONU, che conferma il diritto al ritorno dei rifugiati Palestinesi nelle loro case, da cui furono cacciati dall’occupazione sionista.

La realtà è che la posizione statunitense non va al di là di quella israeliana, e dimostra la riluttanza dell’amministrazione statunitense ad avvicinare la sua posizione a quella ufficiale Araba.

Il compagno ha avvertito contro ogni tentativo Palestinese di contare sull’atteggiamento americano o di accettare l’interferenza americana, sottolineando che l’arma più potente per contrastare queste politiche è un fronte nazionale unito, ed urge un serio ed esaustivo dialogo nazionale Palestinese per affrontare la sfida, metter fine alla divisione e costruire un programma politico nazionale unificato.

8 luglio 2009

Tratto da: http://www.pflp.ps/english/
Traduzione a cura del Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli
coll.autorg.universitario@gmail.com
http://cau.noblogs.org

Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP)

3851